Sci Alpino
Sci alpino, le pagelle di oggi: Odermatt infinito, Paris c’è, Duerr toglie il sorriso a Shiffrin, Ljutic da sogno, Gulli peccato!
Doveva essere una domenica storica per quanto riguarda la Coppa del Mondo di sci alpino 2023. Il comparto femminile, infatti, era impegnano nel secondo slalom di Spindleruv Mlyn (Repubblica Ceca) con Mikaela Shiffrin pronta a raggiungere il record delle 86 vittorie di Ingemar Stenmark. La statunitense, invece, si ferma in seconda posizione a soli 6 centesimi da Lena Duerr e deve rimandare l’aggancio alla leggenda svedese. Il Circo Bianco maschile era di scena di nuovo sulla Olympia delle Tofane di Cortina d’Ampezzo per il secondo superG consecutivo e, come ieri, Marco Odermatt ha fatto il vuoto. Ottimo secondo posto per il nostro Dominik Paris. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle delle due gare odierne.
LE PAGELLE DEL SUPERG DI CORTINA
Marco Odermatt 10: che dire? Il solito fuoriclasse assoluto, ma ormai non fa certo notizia. Centra l’ennesimo trionfo nella specialità in cui sembra imbattibile, 19° successo in assoluto in carriera e doppietta da dominatore a Cortina. Tutto gli riesce facile e naturale, sembra quasi non fare fatica. Vince per inerzia e manifesta superiorità. Chapeaux!
Dominik Paris 9: se due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova, oggi “Domme” ci ha dato la conferma di essere davvero tornato. Dopo Wengen, Kitzbuehel ecco Cortina: appare chiaro come l’altoatesino si sia messo alle spalle il momento peggiore. Oggi parte con il pettorale numero 1, disputa una prova di livello e viene superato solo da Marco Odermatt. La fiducia è arrivata proprio in occasione dei Mondiali.
Daniel Hemetsberger 8: bentornato! L’austriaco, dopo un periodo complicato, mette in mostra tutte le sue qualità a Cortina e centra un terzo posto davvero importante, anche se il distacco di 1.03 dalla vetta è notevole. Una dimostrazione di forza proprio in vista dei Mondiali.
Andreas Sander 7.5: manca il podio per soli 4 centesimi. Chiude una prova senza errori e senza patemi e dimostra di poter puntare davvero in alto. Senza una parte finale decisamente lenta poteva comodamente pensare alla piazza d’onore addirittura…
Vincent Kriechmayr 6: un quinto posto che non può certo renderlo soddisfatto, non tanto per il risultato in sé, quanto per l’errore commesso sulla Delta che, sostanzialmente, gli costa ogni sogno di gloria.
Guglielmo Bosca 7: un nono posto davvero di spessore per il nostro portacolori. Scatta con il pettorale numero trenta e si posiziona con merito nella top10. Chiude a soli 32 centesimi dal podio e si mangia le mani per un finale nel quale ha lasciato qualche decimo di troppo.
Christof Innerhofer 6.5: l’altoatesino conclude in 10a posizione dando segnali importanti a sua volta. Sa che ai Mondiali si giocherà molto e vuole farsi trovare pronto.
Aleksander Aamodt Kilde 5: esce di scena nelle primissime fasi del superG quando stava facendo segnare ottimi tempi. Errore davvero grossolano per un fuoriclasse come il norvegese che gli costa, molto probabilmente, la Sfera di Cristallo.
Mattia Casse SV: sbaglia pesantemente in avvio e finisce nelle reti di protezione. Gran botta, fisico ok. Quello è l’importante.
LE PAGELLE DELLO SLALOM DI SPINDLERUV MLYN
Lena Duerr 10: attende i 31 anni per centrare il primo successo vero e proprio in Coppa del Mondo, dopo il parallelo di esattamente 10 anni fa nel city event di Mosca. La tedesca sceglie proprio il giorno che doveva fare la storia per trionfare e togliere il sorriso a Mikaela Shiffrin. Lei, ovviamente, ha fatto la sua gara a testa alta con due manche di altissimo livello. Anche in vista dei Mondiali è pronta a lottare per il podio.
Mikaela Shiffrin 7.5: una media tra l’inevitabile e consueto 10 della prima manche e il 5 della seconda. Si mangia le mani e lo sa lei per prima. La vittoria numero 86 l’ha gettata via con una conduzione della seconda discesa troppo accorta. Chiude con il 14° tempo e la beffa è servita. Sia ben chiaro, avrà modo di rifarsi ampiamente…
Zrinka Ljutic 9: lo dicevamo già da tempo, segnatevi il nome di questa croata classe 2004. Un podio scintillante ottenuto con forze sue, e non perchè hanno inforcato tutte le altre. Terza a metà gara, terza alla fine. Sta nascendo una stella, o forse è già ampiamente nata!
Anna Sween Larsson 7.5: un quarto posto conquistato con le unghie e con i denti. La svedese prosegue nella sua stagione condotta sempre ai piani alti e si presenta ai Mondiali in condizioni ideali sotto ogni punto di vista.
Leona Popovic 7.5: seconda croata scintillante di oggi, con un quinto posto a un solo centesimo dal quarto. Anche nel suo caso due manche perfette e la sensazione che la Croazia sia pronta a divertirsi tra i pali stretti nei prossimi anni…
Petra Vlhova 4.5: domenica da dimenticare per la slovacca e, per sua sfortuna, non è l’unica di questa annata. Sesta nella prima manche, crolla in 13a posizione finale. Tanti dubbi in questi mesi, il pre-Mondiale non cambia la situazione.
Anita Gulli 6.5: conclude al 15° posto e il riassunto della sua gara è “peccato”. Dopo una prima manche stellare, chiusa al settimo posto, nel finale della seconda spreca e perde tantissime posizioni. La grinta c’è, le qualità anche. Due manche senza errori e ne riparliamo!
Marta Rossetti 6: mezzo voto in meno della compagna, ma solo per non aver messo a segno una manche eccellente come ha fatto Gulli. Punti importanti e un 17° posto che deve dare fiducia.
Katharina Liensberger 4: che fine ha fatto la campionessa del mondo in carica? Oggi è 26a e prosegue in una stagione che assomiglia troppo ad un buco nero senza fine…
Foto: LaPresse