Sci Alpino
Sci alpino, l’infortunio a Giovanni Franzoni è serio: cosa si è fatto, stagione al capolinea
Giovanni Franzoni era purtroppo incappato in una brutta caduta durante il superG di Wengen, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino andata in scena due giorni fa sulla mitica pista del Lauberhorn. L’azzurro era scivolato prima dell’ingresso nell’Alpweg, poco dopo il primo intermedio: lo sci sinistro non si era staccato e il nostro portacolori era finito nelle reti. L’impatto era stato violento, tanto che il 21enne rimase a terra per alcuni minuti e poi venne trasportato in elisoccorso verso l’ospedale di Interlaken
Il velocista, vincitore della Coppa Europa 2022 e di tre medaglie d’oro ai Mondiali juniores (superG nel 2021, discesa libera e combinata nel 2022), si era sottoposto a degli accertamenti in ospedale, dove era stato escluso qualsiasi tipo di lesione ossea. Si trattava di un sospiro di sollievo per quello che è indiscutibilmente uno dei migliori giovani del panorama tricolore, ma contestualmente si era riscontrato un infortunio di natura muscolare alla coscia destra.
Sono stati eseguiti ulteriori esami accurati per valutare l’entità della lesione e la Commissione Medica della FISI ha emesso la diagnosi definitiva: Giovanni Franzoni si è provocato una lesione complessa ai flessori della coscia destra e dovrà essere operato. L’intervento chirurgico verrà eseguito presso il centro specializzato di Turku (Finlandia), dove in passato furono operati anche Kristian Ghedina e Peter Fill. L’atleta partirà martedì, accompagnato da un medico della Commissione, e mercoledì sarà operato.
Giovanni Franzoni ha espresso la propria amarezza attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram ed è entrato ancora di più nel dettaglio dell’infortunio, parlando di due tendini rotti e di uno lacerato: “Con tutte le cadute, la più stupida è stata quella decisiva che mi ha procurato due tendini rotti e uno lacerato. Una stagione complicata… Un grande lavoro e poco raccolto, posso dire però di aver imparato tanto in poco tempo. Ho imparato che fare tre discipline in Coppa del Mondo non è affatto una passeggiata, che le piste da velocità vanno prima conosciute per poter spingere al massimo, che bisogna essere un po’ sfrontati ma usando sempre la testa e che ogni tanto ci vuole avere anche un po’ di fortuna“.
L’azzurro ha poi proseguito: “La cosa più importante è che sembra tutto bello finché le cose vanno bene e quando hai il presentimento di poter fare quel passo in avanti che fa la differenza e non ci arrivi, fa male. Alla fine dipende tutto da come reagiamo alle cose che ci accadono“. Lo sciatore ha chiuso con una citazione del sempre compianto Nelson Mandela: “Non giudicatemi dai miei successi, ma da quante volte sono caduto e mi sono rialzato“. L’infortunio è dunque decisamente importante, serviranno diversi mesi per recuperare e ritornare in forma: la stagione in corso si è nei fatti conclusa in anticipo e bisognerà aspettare il prossimo inverno per rivederlo in pista.
Foto: FISI/Pentaphoto