Sci alpino: lo slalom in notturna di Garmisch-Partenkirchen dà il via al 2023 della Coppa del Mondo

Sarà lo slalom di Garmisch-Partenkirchen (Germania) a far ripartire la Coppa del Mondo di sci alpino maschile nel nuovo anno. La gara sulla pista denominata “Gudiberg”, tornata in calendario lo scorso anno, ospiterà domani 4 gennaio un gara in notturna tra i pali stretti, dando il via al 2023 con un evento spettacolare.

Come ormai d’abitudine nelle ultime stagioni, lo slalom speciale maschile è teatro di grandissime battaglie, in cui sono tanti i contendenti che possono uscire vincitore. Nelle due gare disputate sinora, tra la Val d’Isere e Madonna di Campiglio, abbiamo visto non solo due vincitori diversi, ma anche sei atleti diversi nelle posizioni da podio.

Lo scorso anno la tappa di Garmisch arrivò a fine febbraio, molto più avanti nella stagione, e la pista tedesca fu terreno di conquista del norvegese Henrik Kristoffersen che completò una straordinaria doppietta. Kristoffersen ha iniziato la stagione in maniera convincente, sfiorando più volte quel successo che sicuramente si augura di centrare domani.

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Come detto i rivali non mancheranno: l’altro norvegese, Lucas Braathen, si presenta col pettorale rosso ed  una fiducia che difficilmente sarà stata minata dalla deludente seconda manche di Madonna di Campiglio. Tra i grandi favoriti anche lo svizzero Loic Meillard, l’austriaco Manuel Feller ed il tedesco Linus Strasser, già a podio quest’anno ed a podio la scorsa stagione su questa pista. Impossibile dimenticare Daniel Yule che, dopo quanto mostrato sulla 3tre, sembra in grado di potersela giocare coi migliori della specialità.

L’Italia si presenterà sul pendio bavarese con sette uomini e con qualcosa da dimostrare: i risultati ottenuti fin qui non possono essere considerati soddisfacenti e l’obiettivo minimo potrebbe essere quello di migliorare il decimo posto di Tobias Kastlunger in Val d’Isere come miglior piazzamento stagionale. La speranza è ovviamente che tra Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Stefano Gross, Simon Maurberger, il suddetto Kastlunger ed il debuttante Matteo Canins, possa arrivare anche qualcosa di meglio. Lo scorso anno qui arrivarono un sesto posto per Razzoli ed un settimo per Vinatzer dopo una grande rimonta. Lecito dunque aspettarsi un segnale dagli slalomisti azzurri.

Foto: LaPresse