Sci Alpino
Sci alpino, Mattia Casse: “Attaccato dall’inizio alla fine, bel podio. La mia sciata è solida”
Mattia Casse ha conquistato uno splendido terzo posto nella discesa libera di Wengen, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci alpino. L’azzurro, sceso con il pettorale numero 3 sulla mitica pista Lauberhorn (anche se oggi priva della parte alta, si è scattati dal cancelletto della combinata), ha pennellato una gara sontuosa e si è decisamente superato in quella che è una delle grandi Classiche del Circo Bianco (al pari di Kitzbuehel e Bormio).
Il nostro portacolori è salito sul terzo gradino del podio alle spalle del norvegese Aleksander Kilde e dello svizzero Marco Odermatt, riuscendo però a lasciarsi alle spalle due mostri sacri come l’austriaco Vincent Kriechmayr e l’elvetico Beat Feuz (alla sua ultima gara in carriera, avrebbe voluto salutare con un risultato di lusso di fronte al proprio pubblico). Mattia Casse si conferma in ottima forma e inizia a guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti di Kitzbuehel e Cortina d’Ampezzo, che precedono i Mondiali in programma a Courchevel/Meribel (Francia) dal 6 al 19 febbraio.
Il 32enne ha conquistato il secondo podio della carriera nel massimo circuito internazionale itinerante dopo il terzo posto ottenuto lo scorso 17 dicembre in Val Gardena. Mattia Casse ha espresso la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “Abbiamo sempre pensato che da Wengen per far bene bisognava partire davanti: infatti così è stato con un numero basso e ho fatto una bella gara. Ho attaccato dall’inizio alla fine, uscendo fuori dalla Kernen-S bene ho mantenuto bene la velocità sotto, dove ieri avevo sbagliato, mentre oggi sono andato bene anche nell’ultimo pezzo“.
L’azzurro ha poi proseguito, proiettandosi anche verso le prossime gare: “Oggi un bel podio dietro Kilde e Odermatt. Per me era importante trovare feeling e continuità di sciata. Il podio era arrivato in Gardena, qua è arrivato il secondo: un gennaio cominciato bene e cerchiamo di continuare con questo trend, con questa solidità di sciata”.
Foto: FISI/Pentaphoto