Sci alpino, calendario sfavorevole per Marta Bassino. Ora Mikaela Shiffrin fa paura

Marta Bassino si è confermata al comando della classifica di gigante in Coppa del Mondo al termina della seconda gara andata in scena a Kranjska Gora, ma l’azzurra ha perso una parte cospicua del proprio vantaggio in terra slovena. La piemontese ha infatti concluso in quinta posizione ed è rimasta giù dal podio per la prima volta in stagione. L’azzurra si è issata a quota 425 punti, ma ora ha soltanto 25 lunghezze di margine nei confronti della statunitense Mikaela Shiffrin, che oggi si è imposta nettamente davanti a Federica Brignone e ha firmato l’82ma affermazione in carriera nel massimo circuito internazionale itinerante (eguagliato il record di Lindsey Vonn).

Mancano ancora quattro gare tra le porte larghe e dunque tutto è ancora in bilico per la conquista della Sfera di Cristallo di specialità, non vanno dimenticate nemmeno la svizzera Lara Gut (-68), la slovacca Petra Vlhova (-89) e Federica Brignone (-121). Marta Bassino era stata seconda a Killington, poi aveva vinto a Sestriere, doppio terzo posto a Semmering, seconda ieri a Kranjska Gora e oggi quinta. Mikaela Shiffrin è invece stata 13ma a Killington e sesta a Sestiere, ma poi ha vinto le due gare di Semmering e quella odierna dopo il sesto posto di ieri.

Mikaela Shiffrin inizia a fare seriamente paura a Marta Bassino, che continua a difendere il pettorale rosso e cerca la seconda Coppa del Mondo in carriera dopo quella del 2021. Il prossimo appuntamento sarà il 24 gennaio a Kronplatz, poi si andrà a Splindleruv Mlyn (Repubblica Ceca, 28 gennaio) e poi ci saranno i due appuntamenti di fine annata agonistica tra Are (Svezia, 10 marzo) e Soldeu (Andorra, 19 marzo). Nella località italiana, Marta Bassino è salita sul podio in tre occasioni (terza nel 2017, 2019, 2021) e lo scorso anno fu settima, mentre Mikaela Shiffrin si impose nel 2019 e dodici mesi fa fu quinta.

A Spindleruv Mlyn gareggiarono in gigante per l’ultima volta tre anni fa: l’americana terza, la nostra portacolori fu undicesima. Il pendio di Are, invece, sorrise a Marta Bassino nel 2022, visto che fu seconda proprio davanti alla rivale diretta, già quarta nel 2015. Il precedente di Soldeu, sede delle Finali, non è invece ben augurante: Shiffrin vinse nel 2019, mentre l’azzurra non portò a termine la prima manche.

Foto: Lapresse