Sci alpino, perché Sofia Goggia non farà il superG di Cortina d’Ampezzo? Cosa è successo: una strategia da appoggiare

Niente Sofia Goggia quest’oggi nel superG di Cortina d’Ampezzo. La sciatrice azzurra chiude dunque in maniera anticipata il suo weekend sull’Olympia delle Tofane, con un successo nella prima discesa libera di venerdì seguita da una caduta, fortunatamente senza conseguenze, nella giornata di ieri.

Ad annunciare la sua assenza è direttamente la FISI, che parla di un leggero indolenzimento al ginocchio destro come causa della sua assenza: “Sofia Goggia non prenderà parte al supergigante odierno di Coppa del mondo a Cortina. La bergamasca presenta un leggero indolenzimento al ginocchio destro (non quello infortunato nel corso della scorsa stagione) e ha deciso, in accordo con la Commissione Medica FISI, di non prendere precauzionalmente il via nella gara odierna, in vista dei Mondiali francesi che inizieranno lunedì 6 febbraio“.

La redazione di OA Sport condivide in pieno la scelta di Sofia Goggia di non partecipare a questa gara in vista della competizione iridata di Meribel sempre più vicina. Non avrebbe avuto senso rischiare in un Super-G assai veloce, ma con curve assai complicate da interpretare, in una specialità che non è propriamente la sua, soprattutto dopo la caduta di ieri fortunatamente senza troppe conseguenze. Interpretata magari come un monito, preferendo dunque alzare bandiera bianca per non rischiare ancora, ed evitare un patatrac simile a quello dello scorso anno, con l’infortunio pre-Olimpiadi e la corsa disperata (e riuscita) per essere in gara.

Ci sarà stato uno scambio di opinioni tra la sciatrice azzurra ed il suo staff tecnico, optando dunque per una decisione magari dolorosa al momento, ma intelligente  per il futuro della stagione. Il grande obiettivo di questo 2023 è senza mezzi termini la gara iridata di discesa dell’11 febbraio, per mettersi al collo quella medaglia che ancora le manca, l’unico grande traguardo per firmare in calce una grandissima carriera.

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Foto: LaPresse