Sci alpino, Sofia Goggia davanti a tutte nell’ultima prova di discesa a Cortina. Shiffrin in agguato

Se la prova di ieri aveva visto una Sofia Goggia piuttosto prudente chiudere solo col sedicesimo tempo, nel secondo ed ultimo test cronometrato di discesa a Cortina d’Ampezzo la bergamasca ha messo le cose in chiaro. Miglior tempo e distacchi importanti rifilati a quasi tutte le avversarie più temibili, nonostante un’evidente velocizzazione della pista nel finale ha rischiato di rimescolare le carte.

Goggia ha chiuso con il tempo di 1’35″00 restituendo quella sensazione di superiorità a cui stiamo facendo l’abitudine nelle ultime stagioni. Per lungo tempo i suoi parziali sono rimasti i migliori in quasi ogni settore, anche se è nel piano finale, dopo l’ultimo salto, dove è riuscita a fare la maggiore differenza.

La più vicina all’italiana è stata la statunitense Isabella Wright, partita con il pettorale numero 28. La 25enne dello Utah aveva addirittura un vantaggio di 28 centesimi a metà pendio, prima di perdere molto nel finale e chiudere con un distacco di 19 centesimi. Prova da terzo tempo per la norvegese Raghnild Mowinckel, con un distacco al traguardo di 49 centesimi. Alle sue spalle la statunitense Mikaela Shiffrin (+0.61) che, dopo il secondo crono fatto registrare ieri, conferma le ottime sensazioni in discesa e si ripropone come una delle più accreditate candidate per il podio lungo tutto il weekend ampezzano.

Molto distanti le altre azzurre che non sembrano ancora aver trovato un grande feeling con l’Olympia delle Tofane. Federica Brignone è 14a con un distacco di 1.55 che risulta comunque un miglioramento rispetto a ieri. In leggera crescita anche Laura Pirovano, in grado di far segnare il 18° tempo a +1.72. Chi invece ha nettamente peggiorato la prestazione rispetto a ieri è Nadia Delago, 9a nella prima prova ed oggi solo 34a a +2.55. Male anche Elena Curtoni, solo 24a a+ 1.87 da Goggia. Lontane anche le altre italiane: Marta Bassino (26a a +2.13), Karoline Pichler (27a a +2.17), Nicol Delago (36a +2.77), Teresa Runggaldier (37a a +2.78), Roberta Melesi (44a a +3.50) Monica Zanoner (47a a +3.90), Elena Dolmen (54a a +4.80).

Foto: LaPresse