Sci di fondo
Sci di fondo: Klaebo si vendica e vince la 20 km di Les Rousses. Male gli italiani
Johannes Hoesflot Klaebo, a modo suo, si “vendica” del fatto di esser arrivato secondo nella sprint di ieri a Les Rousses, in Francia, di fronte al padrone di casa Richard Jouve. Il fenomeno norvegese fa sua la 20 km con partenza di massa in tecnica classica che chiude il fine settimana di Coppa del Mondo, e lo fa alla sua maniera, in una volata che di fatto non c’è.
Come nelle migliori tradizioni, il gruppo si sfilaccia man mano che si va avanti, in una gara che di veri scossoni non ne vive per lungo tempo. Semmai, il problema riguarda il trio degli italiani, che scompare dalla vetta prima ancora che la metà gara arrivi.
Sono i norvegesi a fare larga parte dell’andatura, con Klaebo che se ne incarica spesso. Ad accendere la miccia decisiva sul percorso da ripetere per sei volte, però, è Iivo Niskanen: il finlandese firma un assolo che però non gli serve ad altro che a portarsene dietro sei. Tra questi il fenomeno norvegese, che non vede l’ora di arrivare in volata per imporre la sua legge. E lo fa, avendo anche il tempo di applaudire il pubblico che, nel frattempo, lo ha sportivamente premiato.
Alle spalle di Klaebo c’è Niskanen a 1″2, tallonato dallo svedese William Poromaa. Quarto e quinto a 4″3 e 4″9 Didrik Toenseth e Sjur Roethe, poi Paal Golberg, staccatosi nelle fasi conclusive, a 18″4. Ancora Norvegia per la settima posizione con Martin Loewstroem Nyenget a 36″9. Ottavo a 38″4 il canadese Antoine Cyr, nono il finlandese Perttu Hyvarinen a 42″8. La volata per il decimo posto è del norvegese Harald Oestberg Amundsen a 1’07″4.
Davvero male il contingente italiano, mai realmente in gara. Francesco De Fabiani, che pure a metà dell’opera si trova come unico a cercare di rincorrere il gruppo di testa, finisce 40° a 2’51″7, precedendo di poco Simone Daprà, 41° a 2’58″3. Paolo Ventura è 49° a 4’39″5.
Foto: LaPresse