Short Track
Short track, Anesi su Arianna Fontana: “Se vuole andarsene, che vada! Continuare a chiedere non le fa onore, ma è il marito”
Continua a far discutere parecchio il caso Arianna Fontana. Dopo il lungo messaggio pubblicato ieri su Instagram dalla plurimedagliata olimpica, in cui non sono di certo mancate delle dichiarazioni molto pesanti, sono arrivate in queste ore diverse risposte. Prima ha parlato la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) attraverso un comunicato, poi il Presidente del Coni Giovanni Malagò ed il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi e, infine (almeno per ora), Matteo Anesi.
Il campione olimpico di pattinaggio velocità a Torino 2006 e ora tecnico della Nazionale italiana di pista lunga, intervistato da Adnkronos, ha esordito affermando: “Fontana? Una campionessa dà l’esempio, se vuole andarsene che vada”.
“Siamo all’ennesima polemica di una storia che fa male a lei e alla nostra Federazione – ha proseguito Anesi -. Tra l’altro ha sempre avuto un trattamento economico che non ha ricevuto nessun altro nella storia da parte della FISG. Continuare a chiedere non le fa onore, anche se ogni richiesta viene dal marito e non da lei, che fa solo da tramite. Una campionessa dovrebbe dare l’esempio e rispettare le regole non comportarsi come fa lei”.
Anesi ha concluso dicendo: “Se vuole lasciare la nostra nazionale e gareggiare per qualcun altro che vada pure. Da ex atleta io non ci avrei pensato nemmeno un secondo: gareggiare per l’Italia per me è sempre stato il massimo. È vero che con Arianna sul ghiaccio avremmo qualche possibilità di medaglia in più, ma le azzurre sono salite sul podio anche senza di lei. In più nel 2026 avrà 36 anni e potrebbe anche essere meno forte. Migliorerebbe di sicuro l’armonia nel gruppo, visto che lei non sa fare squadra e non vuole farla”.
Foto: LaPresse