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Tour de Ski 2023: De Fabiani torna sul podio dopo due anni! Terzo nella mass start in Val di Fiemme, vince Klaebo

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Dopo due anni Francesco De Fabiani torna a conquistare un podio individuale in una gara di Coppa del Mondo. Lo fa al Tour de Ski, nella 15 km mas start della Val di Fiemme, in cui è terzo dietro al duo norvegese composto da Johannes Hoesflot Klaebo e da Paal Golberg. A proposito di Klaebo, la cui vittoria arriva in 39’59″2 con quattro decimi di vantaggio sul suo connazionale, si tratta della sesta in questo Tour de Ski: come lui nessuno, e c’è ancora il Cermis domani. Per De Fabiani, che termina a 1″2, decimo podio in gare individuali del massimo circuito, nonché terzo nella 15 km in classico della Val di Fiemme.

Nel corso dei primi 10 km non succede, come di consueto, molto. Le uniche eccezioni riguardano Poromaa che prova ad allungare leggermente verso il quinto chilometro e un piccolo forcing di Klaebo che screma parzialmente il gruppo in corrispondenza di uno dei due intertempi per i punti bonus. In verità, è fino a due chilometri dal termine che nessuno decide realmente di prendere in mano la situazione.

A 1500 metri dalla conclusione Klaebo decide di iniziare la sua accelerazione, con Halfvarsson e Krueger a seguirlo. De Fabiani, rimasto nella zona di testa insieme a Pellegrino sostanzialmente per tutto il tempo, rimane nella zona di norvegesi e svedesi per provare a giocarsi le carte legate a un bel piazzamento e si mette a seguire i big. Halfvarsson, in cima alla salita, passa Klaebo e cerca di piazzare l’affondo, ma il norvegese si fionda, in tutti i sensi, davanti a lui insieme a Golberg, e sono loro due ad acchiappare i primi due posti. De Fabiani, dal canto suo, prende benissimo velocità in discesa, supera gli svedesi, contiene il ritorno del canadese Antoine Cyr, che finisce quarto a 1″3, e chiude terzo.

Tour de Ski 2023, Katharina Hennig vince la 15 km mass start tc in Val di Fiemme. 17ma Anna Comarella

Quinto e sesto Calle Halfvarsson e William Poromaa a 1″6 e 1″9, il che significa Svezia a mani vuote in termini di podio. Poco lontani, a 2″1, 3″1 e 3″6, i norvegesi Simen Hegstad Krueger, Didrik Toenseth e Hans Christer Holund, mentre chiude decimo Federico Pellegrino: più che buona la sua tenuta in un finale non facile, nel quale conclude a 4″7 da Klaebo.

Così gli altri italiani: Dietmar Noeckler 23° a 23″8, Paolo Ventura 25° a 33″2, Giandomenico Salvadori 38° a 1’44″3, Giovanni Ticcò 44° a 2’20″7, Davide Graz 48° a 2’22″2. Non partito Mikael Abram, come nemmeno Simone Mocellini.

Foto: LaPresse

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