Sci di fondo
Tour de Ski 2023: Klaebo si prende tutto, a Krueger il Cermis. Pellegrino 8° di giornata e 4° assoluto
Johannes Hoesflot Klaebo è per la terza volta il vincitore assoluto del Tour de Ski. Il fenomeno norvegese non fa 7/7, perché oggi è più forte Simen Hegstad Krueger, ma in questo affare tra norvegesi quello più famoso può prendersi una grande gioia sull’Alpe del Cermis, pur chiudendo sesto. 21’20″4 il tempo del vincitore, che già nel 2020 era riuscito a chiudere al primo posto l’impegnativa scalata, con punte anche del 26.5% nei tratti più difficili. Sul podio, dopo il 31’20″4 di Krueger, a 4″8 il connazionale Hans Christer Holund e a 25″ il francese Jules Lapierre, al primo podio in Coppa del Mondo.
Nei primi 6800 metri, quelli che portano al Cermis, non succede fondamentalmente nulla di rilevante: si tratta di una specie di trasferimento là dove le cose si decidono. I norvegesi prendono in mano la situazione in maniera rapida. Tutti tranne uno: Paal Golberg. All’ottavo chilometro è chiaro che sono in quattro a volersene andare: Krueger, Roethe, Holund e Toenseth, con il solo Moch dei non norvegesi a reggere. Presto il tedesco deve però staccarsi, e la questione diventa pian piano a due tra Krueger e Holund.
Tra i tornanti duri, è prima del nono chilometro che Krueger saluta anche Holund e se ne va, mentre Klaebo controlla e lo svedese Calle Halfvarsson quasi scompare dalla circolazione, in crisi com’è. Anche Toenseth cede strada e si fa raggiungere da Klaebo, che non segue gli altri e va del suo passo senza forzare. Questo lo lascia in sesta posizione a 45″5 dal vincitore, mentre quarto finisce Sjur Roethe a 27″4 e quinto Friedrich Moch a 38″9.
Tour de Ski 2023, malore per Frida Karlsson: cosa è successo in Val di Fiemme
Mentre il francese Hugo Lapalus arriva settimo con discreto margine a 56″9, per l’ottava posizione si sviluppa una volata che Federico Pellegrino vince facilmente, terminando a 1’02″9 da Krueger e conquistando in questo modo il quarto posto assoluto nel Tour de Ski, che equivale sostanzialmente a un’impresa anche in virtù della crisi di Golberg (18° a 1’36″8). In top ten anche l’andorrano, nonché specialista del Cermis, Ireneu Esteve Altimiras a 1’04″1 e il francese Clement Parisse a 1’08″2.
Chiude al 21° posto Francesco De Fabiani, che con il ritardo di 1’50″7 certifica la propria quattordicesima posizione nel Tour de Ski. 26° a 2’00″9 Paolo Ventura, 37° a 2’30″8 Giovanni Ticcò, 48° a 3’26″8 Dietmar Noeckler. Non partito Davide Graz.
Foto: LaPresse