Sci di fondo

Tour de Ski 2023, Simone Mocellini non è più una sorpresa! Strepitoso terzo posto nella sprint in Val di Fiemme!

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Ancora un podio per l’Italia in questo Tour de Ski. Questa volta a conquistarlo è Simone Mocellini, con un rettilineo finale spettacolare nella sprint a tecnica classica della Val di Fiemme vinta dall’ormai dominatore Johannes Hoesflot Klaebo. Secondo piazzamento tra i primi tre nella sua stagione di Coppa del Mondo, e questo è ancora più importante perché dimostra come anche in presenza dei big il livello per far parte dei più forti ci sia tutto.

Per Klaebo finale sostanzialmente dominata, allungando prima del rettilineo finale e resistendo al ritorno dello svedese Calle Halfvarsson, in grande spolvero oggi: 2’43″85 per il norvegese, 2’44″11 per lo svedese. Nel suo, Mocellini fa una gara controllata, seguendo inizialmente gli sci del leader del Tour de Ski per poi finire a metà del guado. Sceso in quarta posizione, trova un rush finale di quelli che ricorderà a lungo per fulminare il francese Lucas Chanavat e chiudere a 94 centesimi (+1″23 per il transalpino). Dietro anche lo svedese Johan Haeggstroem (+1″41) e il canadese Antoine Cyr (+2″99).

Tour de Ski 2023, Caterina Ganz 18ma nella sprint tc in Val di Fiemme vinta da Lotta Udnes Weng

E dire che Mocellini, dopo aver vinto con autorità il quarto di finale, si è in precedenza trovato a rimontare anche in semifinale, entrando come ripescato e facendo assaggiare all’americano Ben Ogden lo stesso trattamento poi riservato a Chanavat. In questo caso, però, da ancora più lontano, considerato il divario terzo-quarto in quel frangente.

A proposito di quarti di finale, termina lì il percorso degli altri tre italiani e, soprattutto, si amplia ancora il divario tra Klaebo e tutti gli avversari nel Tour de Ski. Federico Pellegrino non è fortunato: chiude terzo senza riuscire a superare l’americano James Clinton Schoonmaker ed è anche abbastanza lontano dal tempo di ripescaggio. Fuori in maniera molto simile anche Francesco De Fabiani, mentre è più lottata la batteria di Davide Graz, che vi termina quinto. Posizionamenti conclusivi: 15°, 16° e 24°.

Foto: Lapresse

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