Tour Down Under 2023: chi parteciperà? La startlist: presenti Bettiol, Tiberi, Ewan, Froome e Hindley

Finalmente ci siamo. Tra meno di 24 ore avrà ufficialmente inizio la stagione del ciclismo su strada 2023. A battezzare il nuovo anno ci sarà un grande ritorno, quello del Tour Down Under. La gara a tappe australiana, giunta alla sua edizione numero 23, torna nel calendario World Tour dopo tre anni di assenza causate dai problemi legati alla pandemia.

In quello che per anni è stato il regno di Richie Porte (ritiratosi a fine 2022), faranno il loro debutto stagionale tanti dei protagonisti che ci accompagneranno lungo tutto l’arco della stagione. Il percorso, composta da cinque tappe, lascia spazio a corridori dalle caratteristiche più disparate. Andiamo dunque a scoprire chi sarà al via del Tour Down Under 2023, in partenza da Adelaide.

Partiamo nella nostra carrellata dai corridori italiani: in totale il “contingente” azzurro sarà composto da 13 atleti, distribuiti su 9 squadre differenti. Grande curiosità per la giovanissima coppia italiana della Trek-Segafredo, composta da Antonio Tiberi e Filippo Baroncini. Il primo, nonostante sia un anno più giovane del secondo, darà inizio alla sua terza stagione da pro’ (sarà la seconda per Baroncini). La speranza è che sia l’anno buono per veder sbocciare il suo talento, e la corsa australiana sarà il primo banco di prova, specialmente in una Trek che non sembra avere un capitano designato.

Con la maglia della EF ci sarà Alberto Bettiol, uno dei corridori italiani chiamati a centrare qualche risultato di spessore in questo 2023. Lo stesso si può dire anche per Alessandro Covi, che sarà in Oceania con la sua UAE Emirates, in una gara che avrà almeno un paio di tappe adatte alle sue caratteristiche. Presenti anche Mattia Cattaneo con la Soudal-QuickStep e Davide Cimolai in maglia Cofidis.

Come al solito presenza massiccia di italiani nelle file dell’Astana, che porterà quattro azzurri in Australia. Si tratta di Leonardo Basso, Fabio Felline, Manuele Boaro ed un Gianni Moscon che spera di mettersi alle spalle la stagione scorsa al più presto. Tra i giovani azzurri presenti, oltre ai già citati Baroncini e Tiberi, ci saranno anche Alessandro Verre (Arkea-Samsic), Giovanni Aleotti (BORA) ed il neo-pro Lorenzo Germani (Groupama FDJ).

Nomi importanti in chiave classifica generale: nonostante non presenti un percorso particolarmente impegnativo, alcuni scalatori di alto livello hanno deciso di iniziare da qui la propria stagione. Su tutti Simon Yates, Geraint Thomas e Jai Hindley. Da tenere d’occhio in chiave vittoria finale anche Pello Bilbao, Michael Storer e Ben O’Connor. Al via anche Chris Froome, solo alla seconda partecipazione in carriera.

Volti noti anche tra i cacciatori di tappe ed i velocisti, tra cui ovviamente spiccano i nomi dei padroni di casa. Michael Matthews avrà il dorsale numero 1 e darà qui il via alla sua preparazione verso le classiche di primavera. Il velocista di riferimento sarà Caleb Ewan, per l’occasione schierato nella selezione australiana, che dovrà probabilmente vedersela in primis col suo connazionale Kaden Groves, passato alla Alpecin. Occhio anche ad Ethan Hayter, Marc Hirschi, Maximilian Schachmann e Mauro Schmid, tutti in grado di combattere per una vittoria di tappa.

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