United Cup, Italia-Polonia 2-2: Lucia Bronzetti sconfitta nettamente da Linette, doppio misto decisivo

Tutto rimandato al doppio misto. L’Italia spreca il primo match point per battere la Polonia e accedere alle semifinali della United Cup 2023 sul cemento di Brisbane: Lucia Bronzetti esce pesantemente sconfitta contro Magda Linette per 6-1 6-2, in una partita in cui non è mai riuscita a far emergere il suo talento, tra errori e tanta sofferenza al servizio che l’hanno sempre costretta ad inseguire e a spendere energie inutilmente. Poiché se in tre break subiti su quattro recuperi da sotto 0-40 e poi perdi il servizio, alla fine rimane solo uno spreco di energie. Dall’altra parte c’è però un’avversaria che non ha sbagliato nulla, e capace di mantenere saldo il controllo dall’inizio alla fine.

L’equilibrio nel primo set dura soltanto per tre giochi, in cui l’azzurra sembra avere le carte in regola per giocarsela. Poi arrivano le difficoltà: la Linette quest’oggi è molto solida e lascia pochissimo spazio alle sortite di Lucia, che oltretutto inizia a fare parecchia fatica con il servizio. I game sono combattuti, ma nei punti cruciali è sempre la polacca ad avere la meglio, break nel quarto e nel sesto gioco (con sette palle break complessive) e set che si chiude rapidamente sul 6-1.

E nemmeno la seconda frazione inizia con il piede giusto per Lucia. Gli errori continuano e la Linette continua ad essere padrona del campo, tanto che arriva un altro allungo della polacca in apertura. Bronzetti riesce finalmente a tamponare l’emorragia dopo un parziale di sette giochi a zero, ma è una pia illusione: arriva un altro break nel quinto gioco che chiude virtualmente la gara. Si vedono dei lampi di Bronzetti, dettati perlopiù dalla frustrazione, ma la polacca mantiene agilmente il controllo della gara, senza offrire un minimo spiraglio.

La partita di Lucia si può descrivere con il suo brutto andamento al servizio. Se già il 53% di prime in campo ed il 64% di conversione non è proprio il massimo, il 32% con la seconda (7/22) la mette in estrema difficoltà in praticamente due scambi su tre che parte dalla sua metà campo. E il tutto si riflette sulle palle break concesse, ben 11 in poco meno di 75 minuti di gioco.

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