Volley femminile, Coppa Italia 2023: Conegliano per il terzo trofeo stagionale nella rivincita scudetto con Milano

Conegliano contro Milano, come nella finale scudetto dello scorso anno, come volevano i pronostici della vigilia della final four di Bologna. Saranno Prosecco Doc e Vero Volley a giocarsi la Coppa Italia 2023. Conegliano c’è sempre ma, da un paio di stagioni, anche Milano (o Monza che dir si voglia) c’è sempre. C’era lo scorso anno nei quarti di finale di Champions che valevano la finale, c’era sempre lo scorso anno nella spettacolare finale scudetto e adesso ritrova le venete che vogliono vincere il loro terzo trofeo stagionale e terza sfida diretta senza appello contro le lombarde.

Quella che si giocherà questo pomeriggio alle 18.00 a Bologna è una partita che si preannuncia equilibrata, nella quale di sicuro le bocche da fuoco potranno fare la differenza da una parte e dall’altra ma saranno fondamentali anche le panchine. E’ vero che Milano ha sempre perso le sfide dirette finora ma è anche vero che la squadra di Gaspari è cresciuta in continuità e in capacità di gestione delle situazioni di stress anche perché il tecnico lombardo ha a disposizione tante soluzioni da utilizzare anche in corsa e questo aspetto un po’ può destabilizzare le campionesse del mondo. La vittoria netta di ieri sera in semifinale contro una squadra che, solo sei giorni prima aveva vinto lo scontro diretto in campionato, sta a dimostrare la crescita della formazione milanese.

Conegliano parte comunque favorita, la squadra di Santarelli è in grado di gestire al meglio anche le situazioni più complicate e ieri lo ha dimostrato andandosi a riprendere con autorità il secondo set che sembrava sfuggirle di mano e poi è ripartita di slancio nel quarto parziale dopo aver ceduto il terzo. Anche in questo caso le seconde linee stanno rispondendo positivamente alle sollecitazioni del tecnico veneto.

La battuta, la ricezione e la sagacia tattica di Wolosz i punti fermi su cui si basa lo strapotere di Conegliano e sarà bello vedere l’alzatrice azzurra Orro confrontarsi ancora una volta con la sua collega rivale da tutti ritenuta la numero uno al mondo per provare a scalare la torre. Sarà anche curioso vedere due giocatrici del calibro di Sylla e Folie giocare la prima finale dall’altra parte della rete rispetto a Conegliano da diversi anni a questa parte.

La formazione veneta ha trovato il suo equilibrio con Wolosz e Haak sulla diagonale principale, Lubian e Fahr al centro, Robinson e Plummer in banda, De Gennaro libero. Milano risponderà con Orro in regia, Thompson opposta, le centrali Stevanovic e Washington, Larson e Sylla in banda e Negretti libero.

Foto: Valerio origo / LivePhotoSport