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Volley, serie A1 16ma giornata. Novara sbanca Scandicci, ko dopo dieci vittorie. Conegliano e Busto Arsizio vincono in casa

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La Prosecco Doc Imoco Conegliano vince la sua quindicesima partita in campionato e prosegue la sua marcia in testa alla classifica alla vigilia del quarto di finale con Cuneo ma allo stesso tempo si guarda attorno e si rende conto che non potrà dormire sonni tranquilli perchè, in un sabato sera di grande spettacolo, due delle rivali più agguerrite delle venete, Scandicci e Novara, regalano spettacolo in una sfida interminabile vinta dalle piemontesi al tie break e Busto Arsizio, che finisse oggi la regular season incrocerebbe le armi con Conegliano nei quarti di finale, si dimostra in grande crescita battendo 3-0 Perugia.

In tutto questo incrocio di eventi, Conegliano incontra più di una difficoltà a battere 3-1 un Vallefoglia che gioca una bella pallavolo, anche se non riesce a tenere il ritmo della capolista con qualche seconda linea in campo. Il big match di Scandicci premia una Igor Gorgonzola Novara mai doma e che risale la china in classifica dopo qualche passaggio a vuoto. Passaggi a vuoto che avevano caratterizzato tutto il girone di andata di Busto Arsizio che sembra avere cambiato marcia conquistando la quarta vittoria nelle ultime sei sfide disputate.

Dopo dieci successi consecutivi, tra campionato e Coppa Cev, si ferma tra le mura amiche la folle corsa della Savino del bene Scandicci che perde 3-2 (30-32, 27-25, 25-22, 18-25, 15-6) la maratona contro una Igor Gorgonzola Novara ritrovata dopo la bella vittoria in Champions contro la Stella Rossa e più brava delle toscane nei momenti decisivi del match.

E’ un primo set spettacolare, quello che va in scena a Scandicci. Le due squadre si presentano con le formazioni titolari ed è subito battaglia punto a punto. Meglio Novara nella prima parte del set ma le toscane non perdono la tramontana anche se si trovano ad inseguire e alla fine la soluzione inevitabile è ai vantaggi. La squadra di casa deve annullare tre set ball che hanno nelle mani di Bosetti anche l’attacco per portarsi in vantaggio ma la schiacciatrice delle piemontesi sbaglia. Scandicci fa leva su Zhu, opera il sorpasso con un muro su Karakurt sul 27-26 e si vede annullare praticamente sempre da Karakurt ben quattro set ball prima di chiudere ancora una volta grazie al muro con il punteggio di 32-30.

Nel secondo set sembra tutto facile per la Savino del Bene ma non è così. La squadra di Barbolini, sulle ali dell’entusiasmo, parte meglio, fa leva su Antropova che scava un solco importante nella parte centrale portando le toscane avanti 19-14. Novara non molla, recupera punto su punto e una free ball di Chirichella al termine di un’azione interminabile e spettacolare, porta la squadra piemontese al -1 sul 23-22, poi ci pensa Karakurt a siglare il pareggio (23-23). Il muro sulla nuova entrata Mingardi regala alla Igor Gorgonzola il set ball e di nuovo si va ai vantaggi. Stavolta però Caterina Bosetti non sbaglia la free ball e la formazione di Lavarini pareggia il conto con il punteggio di 27-25. 

Nel terzo set Novara, sulle ali dell’entusiasmo, parte meglio e si porta avanti in modo perentorio 12-8. Scandicci non molla la presa e resta in scia fino al 20-18. Nel finale entra in scena la giovane azzurra Julia Ituma che mette a terra tre palloni importanti per il 24-20 Novara. Scandicci con un paio di prodezze annulla i primi due set ball ma al terzo Danesi mura Pietrini e mette a terra il pallone del 25-22 che porta in vantaggio le ospiti.

Si torna in campo per il quarto set e lo scenario cambia nuovamente. Scandicci schiuma di rabbia e sale di ritmo, mentre Novara perde lucidità e si trova ben presto ad inseguire da lontano (11-6). Scandicci non rallenta e Novara si rassegna e lascia via libera alla squadra di casa: 25-18. Si va al tie break e si ribalta nuovamente tutto. Novara parte fortissimo e lascia sul posto uno stranito Scandicci che viaggia col freno a mano tirato e permette all’Igor Gorgonzola di dominare fino al 15-6 conclusivo.

Per Scandicci Antropova top scorer con 25 punti, seguita da Zhu con 23 punti. In doppia cifra anche Pietrini con 15 punti. Per Novara Karakurt miglior realizzatrice con 24 punti, seguita da una stratosferica Danesi con 19 punti e da una Adams in grande spolvero con 17 punti all’attivo.

Fatica non poco la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano nella partita casalinga contro una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia che si conferma squadra con tante qualità e, giocando a viso aperto, mette a più riprese in difficoltà le prime della classe, arrendendosi con il punteggio di 3-1 (25-27, 25-18, 25-17, 25-20). C’è voluta la solita straripante Haak e qualche giocata sopra le righe di Wolosz (giudicata giustamente migliore in campo) a Conegliano (con Gennari e Plummer in campo) per regalare a Conegliano la vittoria numero 15 in campionato.

E’ una Prosecco Doc Imoco Conegliano distratta quello che scende in campo contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia che nel primo set sorprende le padrone di casa puntando su Kosheleva e D’Odorico. La squadra ospite prende il largo nella parte centrale del set (12-17) ma Conegliano ritrova la concentrazione per il finale del primo parziale, recuperando punto su punto fino a pareggiare a quota 24. Le marchigiane non si scompongono e, ai vantaggi, riescono ad avere la meglio 27-25.

Nel secondo set cambia lo scenario. La Prosecco Doc Imoco è quella della seconda parte del set e lascia giusto le briciole alla squadra avversaria. Le venete prendono subito un vantaggio considerevole e si prende un breve momento di relax a risultato già acquisito prima di vincere 25-18 con il primo tempo decisivo di Sarah Fahr. Nel terzo set Vallefoglia dà l’impressione di poter tenere il ritmo delle padrone di casa fino all’11-11 ma nella parte centrale del set subisce, sul 15-13, il break decisivo di 5-0 e non riesce più a raddrizzare la situazione contro le padrone di casa che fanno leva sul servizio e su una Haak inarrestabile vincendo 25-17. 

C’è solo Conegliano in campo in avvio di quarto parziale. Vallefoglia perde la brillantezza e anche l’entusiasmo dei set precedenti e va sotto 11-3, sommando errori a poca efficacia in attacco. Le marchigiane si rimettono in carreggiata e riescono ad avvicinarsi fino al 14-11. La risalita di Vallefoglia tocca il culmine sul 18-17 quando Santarelli è costretto a chiamare time out e, dopo lo stop, Conegliano non sbaglia più nulla e vince 25-20 tirando un sospiro di sollievo.

In casa Conegliano super top scorer la svedese Haak con 29 punti, In doppia cifra anche De Kruijf con 13 punti, 12 punti per Plummer e 11 per Fahr. Per Vallefoglia da segnalare i 17 punti di Drews, gli 11 di D’Odorico e i 10 a testa per Aleksic e Kosheleva.

Passo avanti importante in classifica per la E Work Busto Arsizio che demolisce con un secco 3-0 (25-17, 25-14, 25-19) una Bartoccini Fortinfissi Perugia troppo arrendevole contro la squadra lombarda che ha fatto leva sulle sue attaccanti di palla alta per mettere in difficoltà con continuità le rivali.

Non c’è partita nel primo set. Busto Arsizio prende da subito un buon vantaggio e lo gestisce contro una Bartoccini Fortinfissi Perugia fallosa e poco efficace in attacco. Sono Degradi e Rosamaria a guidare la squadra di casa al successo piuttosto netto con il punteggio di 25-17. Nel secondo set Pwerugia prova a tenere il ritmo delle rivali e ci riesce fino all’8-7, poi molla la presa e la seconda parte del parziale è una sorta di monologo per la E-Work che non incontra ostacoli e si impone 25-14.

Nel terzo set la musica non cambia. Busto Arsizio è più forte e lo dimostra fin dall’inizio conquistando da subito un vantaggio rassicurante (9-5). Sul 19-13 le lombarde si concedono un attimo di pausa e permettono a Perugia di tornare sotto fino al 19-16. Nel momento di difficoltà Omoruyi suona la carica e riporta Busto sul 21-16. La squadra di casa dà l’ultima sgasata e con Rosamaria al servizio chiude il match con il punteggio di 25-19. 

In casa Busto Arsizio 13 punti per Degradi e Rosamaria, 12 punti per Omoruyi e 10 per Olivotto. Per la Bartoccini Fortinfissi nessuna giocatrice in doppia cifra, mentre la top scorer è stata Polder con 8 punti all’attivo.

Photo LiveMedia/Filippo Tomasi

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