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Atletica, Campionati Italiani indoor 2023: Furlani, Vallortigara e Iapichino le stelle della prima giornata

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E’ una prima giornata grandi firme quella in programma oggi ai Campionati Italiani Assoluti indoro di Ancona. Si assegnano undici titoli e in molte gare regna l’incertezza con un livello piuttosto alto, in attesa del lampo di Marcell Jacobs.

Nei 60 ostacoli donne gara di buon livello, anche se i tempi finora non sono stati straordinari. Veronica Besana e Giulia Guarriello si sono giocate il titolo under 23 a tempi di record e oggi punteranno ancora ad essere protagoniste ma dovranno fare i conti con Luminosa Bogliolo che ancora non sembra aver trovato la migliore condizione. Tra le potenziali protagoniste Elisa Di Lazzaro, anche lei non al meglio, Giada Carmassi, Elena Carraro e  Nicla Mosetti.

Nei 60 ostacoli uomini l’incognita si chiama Paolo Dal Molin che è apparso in buona condizione a Berlino dopo uno stop lungo otto mesi ma ancora non ha deciso se gareggiare o non ad Ancona. Dovesse esserci se la vedrà con il ventenne Lorenzo Simonelli che ha fatto ottime cose in questo scorcio di stagione. Tra i potenziali protagonisti anche Hassane Fofana e Leonardo Tano, figlio di Rocco Siffredi.

Nel lungo maschile fari puntati sul nuovo primatista europeo Under 20 Mattia Furlani, fresco diciottenne capace di raggiungere 7,99 a Stoccolma. In pedana anche il finalista olimpico Filippo Randazzo (7,78 a Ostrava per lui), Lorenzo Mantenuto, Jacopo Quarratesi e Abdul Omar.

Nei 3000 metri di marcia donne la favorita numero uno è Alexandrina Mihai, in testa alle graduatorie stagionali con 12:58.25 che le è valso il titolo italiano U23. Da podio anche Sara Vitiello, Federica Curiazzi, quarta a Monaco, e Lidia Barcella, sesta, e la giovane promettente Giada Traina.

Dopo essere stata protagonista l’estate scorsa ai Mondiali di Eugene dove ha conquistato uno splendido bronzo, Elena Vallortigara, reduce dal’1.95 di  Banska Bystrica è la più attesa nell’alto donne. Tra le avversarie, la novità si chiama Asia Tavernini, 1.88 quest’anno, Erika Furlani e Nicole Romani.

Sarà probabilmente lotta a due nell’asta femminile tra la primatista italiana Roberta Bruni (4.52 in stagione) e la finalista mondiale indoor Elisa Molinarolo (4.51 in stagione). Da segnalare il ritorno dopo i malanni fisici di Sonia Malavisi e l’assalto al podio di Maria Roberta Gherca.

Larissa Iapichino, forte del 6,72 ottenuto a Sabadell e del 6,69 di Berlino che le è valso la seconda piazza alle spalle della campionessa Mondiale Mihambo, è la grande favorita del lungo donne. Le possibili rivali sono il bronzo mondiale U20 Marta Amani, Ottavia Cestonaro e Arianna Battistella.

Ayomide Folorunso, sulla falsariga della scorsa stagione, è la prima in Italia nei 400 (oggi le batterie, domani le finali) dove ha vinto già tre volte e con 52.52 sabato scorso a Metz è tornata a migliorarsi dopo tre anni. Può farle filo da torcere Rebecca Borga, in attesa di verificare la condizione di Alice Mangione e di Eleonora Marchiando. Attenzione anche a Anna Polinari, Alessandra Bonora, Raphaela Lukudo e Virginia Troiani.

Nei 400 uomini (anche qui oggi batterie, domani finali) Riccardo Meli ha già mostrato ottime cose precedendo nella lista stagionale di tre centesimi il finalista olimpico della staffetta Vladimir Aceti. Mario Lambrughi tenterà di confermare il titolo conquistato lo scorso anno ma attenzione anche a Lorenzo Benati, Brayan Lopez e Matteo Raimondi.

Nei 1500 metri maschili fari puntati sul duello tra il primo azzurro della storia, Ossama Meslek e il secondo di sempre, Pietro Arese, ottavo in finale lo scorso anno ai Mondiali di Belgrado. Chance da podio anche per Joao Bussotti e Mohad Abdikadar. Nei 1500 metri donne arriva dagli Usa la favorita Sintayehu Vissa, neo primatista italiana del miglio (4:24.54) ma non le renderanno vita facile Federica Del Buono e Ludovica Cavalli che sta segnando passi in avanti enormi, tra cui il 4:09.19 di Padova.

Sveva Gerevini che un anno fa seppe battere il record italiano, è la grande favorita del pentathlon. Le sue rivali più accreditate sono Marta Giaele Giovannini, Linda Maria Pircher e Anna Generali. Lorenzo Naidon, secondo (dietro a Dester) dodici mesi fa con il personale di 5777, è il favorito dell’eptathlon (prime quattro gare oggi e ultime tre domani ma attenzione anche a Lorenzo Modugno, Alessandro Arrius e Andrea Cerrato.

Francesco Fortunato è l’uomo da battere nei 5000 di marcia, dove ha già vinto cinque volte in carriera. Le alternative possono essere Riccardo Orsoni e Davide Finocchietti.

Foto Lapresse

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