Atletica
Atletica, Roberta Bruni debutta con 4.52. Personale di Elena Bellò, Filippo Randazzo secondo a Ostrava
Nutrita pattugli di italiani al Meeting di Ostrava. In Repubblica Ceca si è messa in luce soprattutto Elena Bellò, che si esalta al proprio debutto stagionale e migliora il proprio primato personale sui 1500 metri. L’azzurra timbra un buon 4:09.98 (il suo precedente era di 4:15.15 risalente al 2020) e diventa la sesta italiana di sempre nella specialità. La portacolori delle Fiamme Azzurre ha chiuso la gara in quarta posizione, sulla scia dell’etiope Tigist Ketema (4:08.84), della svizzera Lore Hoffmann (4:09.02) e della polacca Weronika Lizakowska (4.09.97). Elena Bellò era al rientro da tre settimane di allenamento in Kenya, le sue prossime gare saranno sugli 800 metri.
Convincente anche il debutto di Roberta Bruni nel salto con l’asta. La primatista italiana (4.72 lo scorso anno all’aperto) ha superato 4.52 metri e poi ha fallito l’assalto a 4.62, che sarebbe stato il nuovo record nazionale indoor (quello attuale è il suo 4.60 del 2013). La laziale ha concluso in terza posizione alle spalle della slovena Tina Sutej (4.82) e della ceca Amalie Svabikova (4.75). La carabiniera ha espresso la propria soddisfazione al termine della gara, anche perché era reduce da diversi acciacchi fisici che le avevano impedito di allenarsi al meglio durante l’inverno. Il prossimo appuntamento sarà a Lievin il 15 febbraio con l’obiettivo di migliorarsi in avvicinamento agli Europei Indoor (2-5 marzo a Istanbul).
Buona gara per Filippo Randazzo nel salto in lungo: stagionale di 7.78 metri e secondo posto alle spalle del cubano Lester Lescay Gay (7.84). Ottavia Cestonaro è seconda nel salto triplo con 13.83 metri alle alle spalle della slovena Neja Filipic (13,86). Edoardo Scotti è terzo sui 400 metri in 46.84 dietro ai cechi Matej Krsek (46.49) e Vit Muller (46.72). Hassane Fofana termina i 60 ostacoli al sesto posto con lo stagionale di 7.75 nella gara vinta dal cubano Roger Iribarne con 7.54.
Foto: Lapresse