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Atletica, World Indoor Tour: stagionale di Arese, Molinarolo terza, Dal Molin fatica. Squilli di Hurske e Seyni
A Madrid (Spagna) è andata in scena la sesta e penultima tappa del World Indoor Tour (livello gold), il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Ben cinque italiani impegnati nella capitale iberica, dove abbiamo assistito ad alcune prestazioni interessanti quando manca soltanto una settimana agli Europei Indoor (2-5 marzo a Istanbul).
RISULTATI WORLD INDOOR TOUR ATLETICA A MADRID
60 OSTACOLI (MASCHILE) – Paolo Dal Molin si esprime in un alto 7.70 dopo il 7.62 della batteria e chiude al sesto posto nella gara vinta dallo statunitense Daniel Roberts (7.39, a un solo centesimo dal primato mondiale stagionale di Gran Holloway). Sul podio anche il cubano Roger Iribarne (7.48) e l’altro americano Freddie Crittenden (7.51).
60 OSTACOLI (FEMMINILE) – Bellissimo squillo della finlandese Reetta Hurske che si ferma a un solo centesimo dal primato mondiale stagionale: 7.79 per la nordica, che batte la francese Cyrena Samba-Mayela (7.84) e l’olandese Nadine Visser (7.86).
60 METRI (FEMMINILE) – La nigerina Aminatou Seyni ha giganteggiato con un buon 7.08, distaccate l’olandese N’ketia Seedo (7.22) e la portoghese Arialis Josefa Gandulla (7.22).
SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Gara semplicemente spettacolare, con tre atleti racchiusi in un solo centimetro! Vince il greco Miltiadis Tentoglou con 8.15 metri, la stessa misura del cubano Maykel Demetrio Masso. L’ellenico aveva però un 8.07 contro il 7.98 dell’africano come seconda misura. Terzo posto per lo svedese Thobias Montler con 8.14.
400 METRI (MASCHILE) – Lo spagnolo Oscar Husillos conferma il pronostico della vigilia, imponendosi con un buon 45.84 davanti al connazionale Inaki Canal (45.95) e al danese Benjamin Lobo Vedel (45.98). Il nostro Edoardo Scotti è terzo nella finale B con il tempo di 47.12 dopo aver rinunciato agli Assoluti lo scorso weekend.
1500 METRI (MASCHILE) – Pietro Arese firma lo stagionale in 3:40.48 e chiude al nono posto, dopo aver vinto gli Assoluti e aver firmato il record italiano del Miglio. Vittoria per lo statunitense Yared Nuguse (3:33.69) davanti agli spagnoli Mohamed Katir (3:34.32) e Adel Mechaal (3:34.82).
800 METRI (FEMMINILE) – Noélie Yarigo dal Benin primeggia in 2:01.47 precedendo l’australiana Catriona Bessit (2:01.74) e l’ugandese Winnie Nanyondo (2:02.74).
800 METRI (MASCHILE) – Stoccata dello spagnolo Saul Ordonez (1:46.22), che si lascia alle spalle lo svedese Andreas Kramer (1:46.52) e il connazionale Javier Miron (1:46.73).
SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – La nostra Elisa Molinarolo è tornata in pedana dopo gli Assoluti e chiude in terza posizione superando 4.45 al secondo tentativo e poi fallendo le tre prove a quota 4.55. La canadese Alysha Newman ha vinto superando 4.65 al terzo tentativo, precedendo la cinese Huiqin Xu (4.55 alla seconda).
SALTO TRIPLO (FEMMINILE) – Balzo di rilievo della cubana Liadagmis Povea, che vince con 14.65 metri davanti alla connazionale Leyanis Perez (14.50) e alla portoghese Patricia Mamona (13.98). Quarto posto per la nostra Ottavia Cestonaro (13.87).
GETTO DEL PESO (FEMMINILE) – Bella sfida al vertice, la spunta la canadese Sarah Mitton con 19.76 metri davanti alla statunitense Chase Ealey (19.64 per la Campionessa del Mondo). L’olandese Jessica Schilder completa il podio con 19.25.
3000 METRI (MASCHILE) – Convincente sigillo del keniano Amos Bett (7:42.53) davanti a Birhanu Balew dal Bahrain (7:43.20) e all’olandese Tim Verbaandert (7:48.35).
Foto: Lapresse