ATP Buenos Aires 2023: Lorenzo Musetti sogna di ritrovare Carlos Alcaraz. Ma potrà accadere solo in finale

Lorenzo Musetti ha vinto al secondo turno (il primo per lui) dell’Argentina Open, torneo ATP 250 ospitato dalla capitale Buenos Aires. Liquidato in due set ad alto tasso tecnico e spettacolare uno dei beniamini di casa, Pedro Cachin, il toscano è approdato ai quarti di finale nel primo torneo stagionale giocato sulla terra.

Il tabellone ora gli propone un incrocio che sulla carta appare piuttosto abbordabile: Musetti si giocherà infatti l’accesso in semifinale con il peruviano Juan Pablo Varillas. Il 27enne è un giocatore stabilmente ai margini della top100 del ranking, che di certo sulla terra rossa trova le migliori sensazioni, ma il Musetti visto in campo ieri non dovrebbe avere problemi a superare l’ostacolo.

Lecito dunque iniziare a spostare lo sguardo un po’ più avanti, ben consci comunque che nessun impegno è mai da sottovalutare. In caso di successo l’azzurro sfiderebbe in semifinale il vincente dello scontro tra un altro padrone di casa come Tomas Etcheverry ed il britannico Cameron Norrie, testa di serie numero 2 del tabellone.

Con tutta onestà bisogna però ammettere che lo scontro più affascinante, quello atteso da chiunque abbia dato anche solo uno sguardo al tabellone del torneo argentino, è quello che si potrebbe profilare in finale: in caso di approdo all’atto decisivo, Musetti potrebbe infatti sfidare per il trofeo lo spagnolo Carlos Alcaraz.

Il giovane iberico ha superato, non senza soffrire, il serbo Laslo Djere e si trova ora ad affrontare ai quarti di finale un connazionale dello sconfitto, ovvero Dusan Lajovic. In caso di successo Alcaraz si troverebbe a dover affrontare in semifinale uno tra Bernabe Zapata Miralles e Francisco Cerundolo. Entrambi potrebbero senza dubbio mettere in difficoltà un Alcaraz che appare ancora lontano dal top.

Un’eventuale sfida con lo spagnolo riporterebbe senza dubbio ottimi ricordi alla mente dell’italiano. Fu proprio contro il vincitore degli US Open 2022 che Musetti vinse la sua prima finale a livello ATP, sulla terra rossa di Amburgo, potendo dunque alzare il primo trofeo importante in carriera e lanciando lo splendido finale di stagione dello scorso anno. La strada è ancora lunga e gli ostacoli molteplici, ma le premesse per sognare una finale tra due dei talenti più cristallini dell’intero circuito sembrano poterci essere.

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