ATP Marsiglia 2023: Hurkacz e Bublik col brivido, derby francese Bonzi-Fils in semifinale

Si sono concluse poco fa, dopo una giornata che sembrava non voler finire mai, le sfide dei quarti di finale del torneo ATP 250 di Marsiglia. Due gli incontri di durata quasi esagerata, altrettanti quelli che regalano la certezza di un francese in finale. Andiamo però con ordine per comprendere cos’è stato il venerdì dell’Open 13.

Primo a scendere in campo è il polacco Hubert Hurkacz. La testa di serie numero 1 deve faticare due ore e 52 minuti per battere lo svedese Mikael Ymer, che peraltro si issa fino al match point nel terzo set, senza però poterlo sfruttare. Si tratta, per Hurkacz, della prima semifinale del 2023, un anno che non era partito sotto i migliori auspici tra Australia ed Europa. 6-3 3-6 7-6(6) il punteggio finale.

Anche per il kazako Alexander Bublik prima volta tra i migliori quattro in un torneo dell’anno in corso, ed è un altro caso di rimonta il suo. Il bulgaro Grigor Dimitrov, numero 4 del seeding, vede svanire le speranze dopo due ore e 20 minuti (che, aggiunte alle due ore e 52 precedenti, creano una sessione diurna allungatissima). L’ex vincitore delle ATP Finals recrimina per aver mancato due match point nel tie-break, di cui uno con il servizio a disposizione: finisce 7-5 3-6 7-6(6).

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Chi, invece, fa davvero gioire il pubblico francese è Arthur Fils. Spedito ai quarti dal forfait di Jannik Sinner, il classe 2004 dispone a proprio piacimento di un opaco Stan Wawrinka: lo svizzero non ha scampo ed è 6-2 6-3 a favore del miglior giocatore del suo anno.

Ancora i supporter di casa possono esultare per quanto vedono nell’ultimo confronto. Benjamin Bonzi, infatti, batte in un match abbastanza surreale l’australiano Alex de Minaur, partito da terza testa di serie. Dopo il 6-2 iniziale seguono tre game infiniti, l’aussie che si issa sul 4-1 e lì si ferma, consentendo al nativo di Anduze, nell’Occitania, di rimontare e prevalere per 6-2 6-4. La rivincita del terzo turno degli Australian Open è servita.

Foto: LaPresse