ATP Montpellier 2023, non è il primo Sinner-Cressy della storia, primo incontro in un Challenger nel 2019

Jannik Sinner ha conquistato la prima finale del suo 2023. Dopo aver superato Lorenzo Sonego e Arthur Fils, gli si staglia davanti l’imponente figura di Maxime Cressy, giocatore di culto nel panorama ATP per la sua costante ricerca del serve and volley ma che, piano piano, si sta ritagliando il suo spazio nel tennis dei grandi.

Il francese naturalizzato americano, dopo anni spesi nel circuito Challenger, è riuscito a compiere un deciso passo in avanti lo scorso anno, toccando anche la trentunesima posizione delle classifiche mondiali e portandosi a casa anche il primo titolo in carriera a Newport, battendo Aleksander Bublik sull’erba del Rhode Island.

Tra Sinner e Cressy esiste un precedente, oramai preistorico, poiché risale all’agosto 2019, ormai tre anni e mezzo fa. Erano gli ottavi di finale del Challenger di Lexington, in cui l’altoatesino si impose dopo due ore e un quarto con il punteggio di 6-4 6-7 6-1. Fa impressione rivedere Sinner in quell’occasione: avrebbe compiuto diciotto anni a breve e stava ancora muovendo i primissimi passi per diventare un giocatore affermato quale è oggi.

Piccola particolarità: dopo quella vittoria, Jannik andò a vincere quel torneo a Lexington, battendo all’ultimo atto Alex Bolt per 6-4 3-6 6-4. Adesso si ritrova avanti Cressy, ma stavolta è in finale: segni del destino…

Foto: Antoine Ludger / Open Sud de France