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ATP Rio de Janeiro 2023, il tabellone di Lorenzo Musetti. Gli ostacoli verso una semifinale con Alcaraz
Potrebbe esserci la riedizione della finale di Amburgo tra Lorenzo Musetti e Carlos Alcaraz in quel di Rio de Janeiro. Ma, nell’ATP 500 brasiliano, i due non potrebbero affrontarsi in finale. Sono stati infatti sorteggiati nella stessa parte di tabellone, il che significa che al penultimo atto, qualora nessuno li fermasse prima, uno dei due dovrebbe eliminare l’altro verso il match per il titolo.
Qui ci concentriamo in particolare sul percorso del classe 2002 di Carrara, che ancora non conosce il suo avversario di primo turno, dal momento che proviene dalle qualificazioni. Semmai, può fare ipotesi su quello di secondo, che può essere uno tra lo spagnolo Pedro Martinez e il cileno Cristian Garin. In entrambi i casi il numero di precedenti è zero, alias non si sono mai affrontati.
A livello di quarti di finale, invece, la questione si fa ben differente, visto che potrebbe ritornare il confronto con il peruviano Juan Pablo Varillas, l’uomo che ha sconfitto il ventenne di Carrara a Buenos Aires proprio in questa fase del torneo. Sembra però complicato che possa avere due settimane al top di fila, e allora ecco che emerge la possibilità dell’argentino Sebastian Baez, con cui c’è un 1-1 che sa di 1-0 quando si parla di terra rossa (doppio 7-5 a Barcellona un anno fa). Piccola nota per Thomaz Bellucci, avversario dell’argentino: il brasiliano è all’ultimo torneo della carriera, e quella sarà verosimilmente anche la partita conclusiva del suo cammino agonistico.
Chiaramente tutti puntano sulla semifinale con Alcaraz, e del resto il murciano ha tutto dalla propria parte: Fabio Fognini non è in un grande momento, anzi è al rientro, l’argentino Diego Schwartzman è in crisi e il serbo Laslo Djere, pur ostico, non sembra in grado di impensierirlo realmente. Tutti questi elementi rendono, qualora Musetti sia in buono stato, quasi inevitabile il confronto di penultimo atto. Certo è che, dovesse superarlo, al di là del fatto che dall’altra parte del tabellone il numero 2 del seeding è il britannico Cameron Norrie, potrebbe accadere di tutto.
Foto: LaPresse
