ATP Rotterdam 2023, Daniil Medvedev: “Per battere Jannik Sinner dovrò esprimere il mio miglior tennis”

Tutto facile ieri per Daniil Medvedev. Il russo (n.11 del mondo) ha strapazzato Grigor Dimitrov (n.28 ATP) nella semifinale dell’ATP500 di Rotterdam (Paesi Bassi). Sul veloce indoor neerlandese, il russo ha impartito una dura lezione al bulgaro, sconfitto con lo score di 6-1 6-2 in 1 ora e 22 minuti di gioco.

Una grande prestazione di Medvedev, che sembra essere tornato ai massimi livelli del suo gioco, citando il centro negli US Open 2021, battendo in Finale Novak Djokovic. E quest’oggi ci sarà l’attesa sfida nell’atto conclusivo contro Jannik Sinner, capace di imporsi contro l’olandese Tallon Griekspoor.

Il russo ci arriva in maniera convinta, forte anche dei precedenti con l’altoatesino: quattro vittorie in altrettanti incontri. Per lui un torneo importante che lo riporterà in top-10, visto il percorso, dopo un periodo di difficoltà che gli era costato la posizione di n.1 raggiunta l’anno passato.

“Il tennis è tosto perché in top-30 tutti possono battere tutti. Io ho perso il numero uno semplicemente perché il mio gioco non meritavo di più di stare così in alto. In realtà i miei colpi non sono cambiati granché, credevo di giocare scambi bellissimi e poi lì vincevano gli altri. Aveva a che fare con la fiduci, all’essere in the zone e io non c’ero. Sento che sto ritornando, ma per avere una chance contro Sinner dovrò essere molto vicino ai livelli di quando ero al top“, ha dichiarato in conferenza stampa.

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