ATP Rotterdam 2023, Jannik Sinner: “Per battere Medvedev dovrò essere coraggioso”

Osare: è questa la parola d’ordine per Jannik Sinner, in vista della Finale dell’ATP500 di Rotterdam (Paesi Bassi). Nell’intervista post semifinale contro l’olandese Tallon Griekspoor (fonte: La Gazzetta dello Sport), il classe 2001 del Bel Paese ha conquistato l’accesso per la nona volta in carriera all’atto conclusivo di un evento del circuito maggiore del tennis, bissando quanto fatto una settimana fa a Montpellier (Francia), dove ha conquistato il suo settimo titolo in carriera.

Il 7-5 7-6 (5) ai danni di Griekspoor ha permesso al nostro portacolori di guadagnarsi questa Finale, in una partita nella quale ha fatto più fatica del previsto, al cospetto di un giocatore che ha espresso il suo tennis “a cuor leggero”, dal momento che nessuno gli chiedeva di vincere a ogni costo. Una sensazione che è un po’ pesata a Jannik, molto onesto a fine match nel parlare di “tanta pressione da gestire“.

E così, a distanza di 32 anni quando fu Omar Camporese a vincere questo torneo, Sinner ci prova, ma dovrà vedersela contro un Daniil Medvedev rigenerato. Il russo, ex n.1 del ranking, sembra aver recuperato il proprio smalto e a livello indoor è un tennista molto difficile da affrontare. Non è un caso che nei quattro precedenti il nostro portacolori sia sempre stato sconfitto.

Servirà un’impresa, replicando in parte quanto già fatto vedere negli ottavi di finale di questo torneo, in riferimento al successo contro il greco Stefanos Tsitsipas (n.3 del mondo): “Medvedev è molto solido, risponde benissimo e fargli break è davvero complicato. Dovrò servire con attenzione e giocare con coraggio. Ne parlerò con il mio team, ma sono già concentrato sulla finale: il pensiero di raggiungere grandi campioni nell’albo d’oro è molto stimolante“, ha dichiarato Sinner (fonte: La Gazzetta dello Sport).

Giocatori molto importanti: Roger Federer nel 2005, 2012 e nel 2018; Andy Murray nel 2009; Juan Martin Del Potro nel 2013 e Stan Wawrinka nel 2015, affrontato e sconfitto dal classe 2001 del Bel Paese nei quarti di finale.

Foto: LiveMedia/Henk Seppen – LivePhotoSport.it