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Basket, Coppa Italia 2023: l’Olimpia Milano prova a difendere il titolo, la Virtus Bologna cerca il secondo sigillo stagionale
Tutto è pronto al PalaAlpitour di Torino per la Final Eight della Coppa Italia 2023 di basket. Nell’impianto del capoluogo piemontese, infatti, le migliori otto classificate al termine del girone d’andata si affronteranno da domani mercoledì 15 Febbraio fino a domenica 19 per provare ad alzare al cielo il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa Italiana disputata a Settembre 2022 e vinta dalla Virtus Bologna.
Favoriti d’obbligo sono sicuramente i detentori del trofeo ovvero l’Olimpia Milano. I Campioni d’Italia, infatti, hanno conquistato dodici mesi fa l’ottava Coppa Italia della loro storia – agganciando in vetta a questa classifica la Benetton Treviso e la Virtus Bologna. I meneghini provano a cancellare la delusione della Supercoppa Italiana – EA7 Emporio Armani estromesso in semifinale dalle V-nere – ed al contempo a motivarsi in vista dei prossimi impegni in Eurolega (8-15 è il record dei milanesi, che si trovano alla quindicesima piazza in graduatoria). Del roster della passata stagione non fanno più parte Malcolm Delaney o Sergio Rodriguez, ma la dirigenza meneghina ha tesserato fuoriclasse del calibro di Mitrou-Long e Tonut o di Billy Baron. La squadra di Ettore Messina si ritroverà di fronte, nei quarti di finale, la Germani Brescia. La Leonessa ha agguantato al foto-finish l’ultimo posto utile per la kermesse torinese, con Amedeo Della Valle e compagni che cercheranno di vendicare il ko rimediato nella semifinale della passata stagione (69-63) e la brutta sconfitta casalinga di Campionato di domenica sera contro la Dinamo Sassari (80-93).
La Virtus Bologna proverà sicuramente a contendere lo scettro agli acerrimi rivali dell’Olimpia Milano. I bolognesi, al tempo stesso, cercheranno di centrare il bis stagionale dopo essersi aggiudicati la Supercoppa Italiana contro Sassari in quel di Brescia (back-to-back per i bianconeri, dopo il successo del 2021). Virtus ed Olimpia potrebbero incrociarsi potenzialmente in finale, con le V-nere che devono però piegare prima la resistenza dell’Umana Venezia nei quarti e poi superare l’eventuale ostacolo che uscirà dall’altro abbinamento tra Tortona e Trento. Coach Scariolo non vorrà lasciare nulla al caso e si affiderà sicuramente ai suoi uomini migliori, con gli emiliani che in caso di successo salirebbero a quota nove Coppe Italia conquistate ovvero record assoluto. A contrapporsi alla squadra del capoluogo emiliano ci sarà l’Umana Reyer Venezia, che da pochi giorni ha un nuovo allenatore: esonerato Walter De Raffaele dopo quasi sette anni (e diversi trofei), gli oro-granata hanno ingaggiato l’esperto coach croato Neven Spahija per provare a risalire la china in classifica in Serie A e continuare il buon momento in EuroCup. Venezia ha una sola Coppa Italia in bacheca (vinta nel 2019-2020) e sa come affrontare gli appuntamenti importanti come questo grazie all’esperienza di un veterano come Mitchell Watt e grazie alle giocate del playmaker Marco Spissu.
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La Bertram Tortona è oramai la terza forza del nostro Campionato, dietro solo all’Olimpia Milano ed alla Virtus Bologna. I piemontesi hanno stupito tutti nella scorsa stagione, quando da neo-promossi hanno raggiunto la finale di Coppa Italia (persa contro l’Olimpia Milano) e le semifinali dei play-off, venendo eliminati solo dalla Virtus Bologna. Coach Ramondino è riuscito a mantenere buona parte dei giocatori ai suoi ordini, a cominciare dagli americani JP Macura e Mike Daum. La Bertram si troverà di fronte, nei quarti di finale, la Dolomiti Energia Trentino. L’Aquila non sta brillando in EuroCup (una sola vittoria all’attivo), ma in Serie A riesce ad emergere grazie all’apporto in cabina di regia del duo tutto italiano composto da Diego Flaccadori e dal giovane Matteo Spagnolo. I ragazzi di coach ‘Lele’ Molin cercheranno sicuramente di migliorare il risultato della scorsa stagione, quando si fermarono ai quarti di finale contro la Germani Brescia (78-73).
L’ultimo quarto di finale mette a confronto due piazze storiche del basket italiano ovvero Carpegna Prosciutto Pesaro e dell’Openjobmetis Varese. I marchigiani sembrano beneficiare della ‘cura’ Repesa: il coach croato è tornato a sedersi sulla panchina della Vuelle dopo l’avvicendamento con Luca Banchi lo scorso anno, con la Carpegna Prosciutto che ha chiuso il girone di andata al quarto posto complessivo. Anche l’Openjobmetis ha cambiato allenatore, con l’americano Matt Brase (ex Assistant Coach in NBA ai Portland Trail Blazers ed agli ordini di Mike D’Antoni a Houston) che si è ben integrato nella Serie A grazie anche al supporto di un allenatore giovane ma navigato come Paolo Galbiati. I biancorossi lombardi punteranno sicuramente tutto Colbey Ross, attualmente il miglior realizzatore del Campionato con 16.8 punti di media.
Credit: Ciamillo