Basket, EuroCup 2023: Reyer Venezia ko a Lubiana, Trento sconfitta in casa dall’Hapoel Tel Aviv

Serata di EuroCup per due delle nostre portacolori ovvero l’Umana Reyer Venezia e la Dolomiti Energia Trentino. I lagurani erano impegnati in traferta a Lubiana contro il Cedevita Olimpia, mentre i trentini hanno ospitato l’Hapoel Vegan Friendly Tel Aviv. Scopriamo come sono andate le due sfide valevoli per la tredicesima giornata della regular season 2022-2023. 

CEDEVITA OLIMPIA LUBIANA-UMANA REYER VENEZIA 77-73

Sconfitta in volata per l’Umana Reyer Venezia sul campo del Cedevita Olimpia Lubiana per 77-73. Avvio favorevole alla Reyer (6-9), con gli sloveni che provano a rimanere in scia (8-13). Omic pareggia i conti e Ferrell mette la freccia per il Cedevita (15-13), con Granger che impatta nel punteggio dall’arco (18-18): Doppia tripla di Jeremic e Ferrell (24-18), con Granger che tiene l’Umana a -6 alla prima sirena (26-20). Brooks e Moraschini accorciano nel secondo parziale (28-24), con Granger in stato di grazia che sale subito a quota 12 punti (32-29). Venezia piazza un break di 9-0 che le consente di operare il contro-sorpasso (32-39) a -3’56” dalla seconda sirena. Adam prova a scuotere i suoi (34-42), ma Willis è infallibile dalla lunga distanza (34-42). Tessitori da due e Ferrell da tre fissano il punteggio sul 40-44 con cui si va al riposo di metà partita. Parziale favorevole agli oro-granata in avvio di ripresa (40-48), con Adams ed Omic che ricuciono prontamente lo strappo (44-48). Jeremic da tre ed Omic a cronometro fermo accorciano ulteriormente (49-50), ma Tessitori non perdona dall’arco (49-53). Replicano prontamente gli sloveni con due segnature pesanti consecutive (55-53), mentre Moraschini accorcia per la Reyer (58-55). Mitchell Watt prova a caricarsi la squadra sulle spalle con quattro punti in fila per il 61-59 con cui va in archivio la terza frazione. Ancora Watt da due e De Nicolao da tre: Venezia rimette il naso davanti (63-64). Contro-parziale del Cedevita Olimpia con Muric ed Adams (67-64), ma Granger con un 2+1 pareggia i conti (67-67). Parks dalla lunga distanza riporta la squadra di De Raffaele a +1 (69-70), ma Muric e Ferrell operano il contro-sorpasso (75-70) a meno di un minuto dalla sirena finale. Moraschini spara la bomba del -2 (75-73), con Adams che manda a bersaglio i due liberi del 77-73 finale con cui il Cedevita Olimpia Lubiana si porta a casa il match.

TOP SCORER

Olimpia Lubiana: Ferrell 20, Adams 16, Jeremic 14 

Venezia: Granger 19, Watt 12, Moraschini 10

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DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-HAPOEL VEGAN FRIENDLY TEL AVIV 60-78

Ennesima sconfitta continentale per la Dolomiti Energia Trentino, che cede in casa all’Hapoel Vegan Friendly Tel Aviv col punteggio di 60-78. Partenza bruciante dell’Aquila (6-0), che sfiora anche la doppia cifra di vantaggio dopo la tripla di Matteo Spagnolo (12-4). McRae ed Onaku ricuciono per gli ospiti (14-10), con Hoard che segna il 2+1 che riporta Tel Aviv a -2 (18-16). Torna ad andare a bersaglio Spagnolo (20-16), ma gli israeliani non mollano ed impattano nel punteggio alla prima sirena grazie ad Hoard (20-20). Toto Forray brucia la retina in avvio di secondo quarto (23-20), al pari di Luca Conti (26-21). Due liberi di Munford riportano l’Hapoel Vegan Friendly ad un solo punto di svantaggio (26-25), con quattro punti in fila di Flaccadori che tengono cinque lunghezze di margine per i trentini (30-25) a metà parziale. Brown dalla lunetta riporta il match in parità (30-30), mentre Lockett da due rimette la freccia per la Dolomiti Energia (37-35). Onuaku impatta nuovamente (37-37), ma tre liberi in fila di Flaccadori e Ladurner valgono il 41-37 con cui si chiude il primo tempo. Tripla di Munford in avvio di ripresa e nuova parità (40-40), con Onuaku che sale in cattedra con due canestri consecutivi (l’ex Sassari aggiorna il bottino personale a quota 19 punti) per il nuovo sorpasso ospite (40-44). Atkins e Flaccadori provano a scuotere l’Aquila (48-51), ma McRae respinge l’assalto dei padroni di casa e porta Tel Aviva a +10 (48-58). Un piazzato di Toto Forray sigla il 51-58 con cui va in archivio il terzo quarto. Nell’ultima frazione la squadra israeliana prende il largo fin da subito (51-63), con Matteo Spagnolo che è micidiale da tre (56-65 e dieci punti per il giovane playmaker). Due liberi di Munford riportano gli ospiti a +15 (56-71) quando si entra negli ultimi 5’ di partita. I liberi di Beni Gil fissano il punteggio finale sul 60-78 con cui Tel Aviv espugna la BLM Group Arena di Trento.

TOP SCORER

Trento: Atkins 15, Flaccadori 14, Spagnolo 10

Hapoel Tel Aviv: Onuaku 22, McRae 15, Munford 11

Credit: Ciamillo