Basket femminile, Qualificazioni Europei 2023: Italia in Lussemburgo per allungare la serie vincente

Inizia domani l’ultima finestra di qualificazione agli Europei femminili del 2023. L’Italia sa già di non avere nessun problema in termini di pass per Slovenia e Israele, dal momento che l’ha già staccato a Napoli battendo Svizzera e Slovacchia in modo chiaro e inconfondibile. Rimane soltanto da comprendere se si chiuderà il ciclo delle sei partite senza sconfitte.

Domani alle 19:00 sarà la trasferta in Lussemburgo ad accogliere le azzurre di Lino Lardo, per le quali la questione non è, come detto, di qualificazione, ma di provare a salire in alto al fine di avere una migliore collocazione quando si tratterà di determinare le fasce del sorteggio. In altre parole, l’importante sarebbe già ora evitare in proiezione alcune delle selezioni più pericolose del panorama continentale.

Il Lussemburgo arriva a questa partita con una squadra forse un po’ meno forte rispetto a quella vista a Faenza nel 2021, e con Lisa Jablonowski, senz’altro la più rappresentativa, che è al momento senza club. Gran parte del roster viene dal Dudelange, al momento secondo nel campionato lussemburghese dietro al Gréngewald, che invece esprime solo Cathrin Wolff. Di seguito tutti i nomi:

Charlie Bidinger (Musel Pikes)
Emma Blasen (T71 Dudelange)
Kyra Coulon (Basket Esch)
Faith Ehi Etute (T71 Dudelange)
Mandy Geniets (T71 Dudelange)
Isa Hämäläinen (Résidence Walfer)
Liz Irthum (AB Contern)
Lisa Jablonowski (senza club)
Nadia Mossong (T71 Dudelange)
Laetitia Schumacher (Amicale Steinsel)
Esmeralda Skrijelj (Amicale Steinsel)
Seila Skrijelj (T71 Dudelange)
Cathrin Wolff (Gréngewald Hueschtert)

In casa Italia sarà tempo soprattutto di rivedere volti che, nella scorsa finestra, non avevano avuto spazio per diverse ragioni, da Matilde Villa che si ripresenta in azzurro proprio dopo un 2021 da esordio fino a Francesca Pan, che ha risolto il suo calvario di guai fisici e, ora, è di nuovo pronta a ricostituire il duo con Cecilia Zandalasini che, ai tempi delle giovanili, dava consistenti problemi a qualunque squadra.

Non si sono registrate defezioni rispetto al novero delle 14 chiamate da Lardo: nelle prossime ore dovrebbe arrivare la scelta delle 12 che giocheranno in terra lussemburghese. In sostanza, per molte sarà un test per cercare di guadagnarsi ancora più fiducia verso un obiettivo continentale dal sapore olimpico, visto che le prime 6 giocheranno uno dei Preolimpici.

Credit: Ciamillo