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Basket, i migliori italiani della 18a giornata di Serie A. Marco Belinelli e non solo, la carica degli esperti
Si può parlare ben più che chiaro: la 18a giornata di Serie A il maggiore degli scossoni non l’ha visto in campo, ma in panchina, con l’uscita di scena di Walter De Raffaele. Lo storico coach della Reyer Venezia, condottiero di due scudetti e una Coppa Italia, è stato sollevato dall’incarico con la sconfitta subita da Brindisi.
Il tutto in un mezzogiorno nel quale, peraltro, l’Umana aveva avuto il solito importante contributo tanto da Marco Spissu quanto da Andrea De Nicolao, autori rispettivamente di 17 punti e 5 assist e di 10 punti. Il problema veneziano è un po’ più ampio, e sarà ora da capire chi darà un nuovo impianto tecnico alla squadra.
Passando ai migliori in assoluto della giornata, ce ne sono due che meritano la citazione più ampia. Come MVP in chiave tricolore, paradossalmente, c’è qualcuno che, pur non da italiano di nascita, l’Italia l’ha rappresentata in più occasioni tra Europei e Mondiali. Ariel Filloy, nel 103-91 di Tortona contro Varese (partita che andrebbe diffusa in molti luoghi del basket sul nostro territorio), si è ben distinto con 21 punti, 2 rimbalzi e 3 recuperi, dando ulteriore dimostrazione di come alla propria esperienza sappia unire, quando serve, anche quella capacità realizzativa che lo ha contraddistinto soprattutto negli anni migliori.
Decisivo anche, e forse ancor di più, Marco Belinelli in una serata davvero difficile per la Virtus Bologna, rimasta a lungo nelle grinfie di una Brescia ben assortita e anche con un Amedeo Della Valle valido a tutto tondo (10 punti, 3 rimbalzi e 5 assist). Quattro triple tra terzo e quarto periodo, 23 punti, efficacia immutata: è l’uomo giusto che, quando chiamato in causa, sa come togliere le castagne dal fuoco. In breve, ancora un lusso importante per la Serie A.
Trento perde in modo netto contro una Sassari che sta facendo riscoprire Massimo Chessa come giocatore che in Serie A può starci eccome, ma se regge lo fa per merito del gruppo italiano, con Diego Flaccadori (22 punti e 4 rimbalzi) e Matteo Spagnolo (15) in testa. Non bastano i 13, 5 rimbalzi e “solo” (per lui) 6 assist ad Andrea Cinciarini per sollevare Reggio Emilia contro Pesaro, mentre invece i 14 di Alessandro Zanelli spingono Treviso alla vittoria sul campo di Verona, cui non basta un super Giordano Bortolani da 20.
Credit: Ciamillo