Biathlon, Dorothea Wierer: “Avevo un po’ paura, invece è andata meglio del previsto. Ci siamo tolti un peso”

Italia subito protagonista ai Mondiali 2023 di biathlon sulle nevi di Oberhof con una meravigliosa medaglia d’argento nella staffetta mista che apre di fatto la rassegna iridata in Turingia. Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Didier Bionaz e Tommaso Giacomel hanno confezionato una prestazione corale di grande spessore, tenendo testa alla favorita Norvegia fino all’ultimo poligono e sconfiggendo alcune superpotenze come Francia (bronzo), Germania (sesta) e Svezia (nona).

Si tratta dell’undicesimo podio mondiale in carriera per Wierer, presente anche negli altri quartetti azzurri capaci di arpionare in passato una medaglia iridata in questo format (argento ad Anterselva 2021 e bronzo a Östersund 2019). La 32enne di Anterselva ha fornito dei segnali incoraggianti quest’oggi soprattutto nell’ultimo giro della seconda frazione, raggiungendo e poi staccando di 6″ la francese Anais Chevalier.

“Onestamente avevo un po’ paura prima della partenza perché stamattina non mi sentivo bene al risveglio, invece è andata meglio del previsto. Il quartetto della staffetta mista è molto ringiovanito con i nostri giovani ragazzi (Bionaz e Giacomel hanno 22 anni, ndr), tuttavia in questa occasione si sono dimostrati veramente forti e maturi nonostante la loro età“, dichiara Doro.

“Adesso pensiamo alla prossima gara e alle gare individuali che saranno veramente toste. Però ci siamo tolti un bel peso, vedremo strada facendo cosa saremo capaci di combinare”, conclude la fuoriclasse altoatesina ai microfoni della FISI dopo l’argento ottenuto nella competizione inaugurale dei Campionati Mondiali di Oberhof 2023.

Foto: Lapresse