Biathlon, IBU Cup 2023: Eleonora Fauner e Nicola Romanin nella top-10 delle due sprint a Canmore

Il giorno buono. Dopo i rinvii causati dalle temperature estreme dei giorni scorsi, si è finalmente gareggiato a Canmore, in Canada, per la tappa della IBU Cup di biathlon. Sono state le due sprint a dare il via alle danze di questo appuntamento nordamericano.

Nella 7.5km femminile, la norvegese Maren Kirkeeide è stata la migliore, realizzando il crono di 22’15”3 e commettendo un solo errore nella serie in piedi. Sul podio hanno terminato anche la francese Paula Botet che, a parità di errore, ha accumulato 12″2 di ritardo, mentre l’ucraina Khrystyna Dmytrenko ha rimediato 30″6, avendo avuto una prestazione al poligono perfetta.

Per quanto riguarda le italiane, la migliore è stata Eleonora Fauner, ottava e condizionata da due errori nelle serie di tiro distribuiti nei due poligoni (+1’09”1). Beatrice Trabucchi ha concluso in 25ma posizione con 3 errori a 2’29”1, mentre la valdostana Michela Carrara si è classificata 29ma con 6 errori a 2’39”04.

Nella gara maschile il tedesco Phillip Horn ha portato a termine una gara senza macchia, trovando il 10/10 nelle serie di tiro. Il teutonico ha preceduto i due norvegesi Vebjoern Soerum, che ha visto sfumare i suoi sogni di vittoria con l’errore nell’ultimo bersaglio della serie in piedi (+15″2), e Johan Olav Botn, che ha rimediato ai due errori distribuiti nelle due serie con una grande prestazioni sugli sci a 52″0.

Tra le fila azzurre il migliore è stato Nicola Romanin, decimo a 1’36”8 dalla testa con un’ottima prestazione sugli sci, pagando i due errori al poligono. Più indietro gli altri azzurri: 28esima piazza per Daniele Cappellari a 3’03”5 di ritardo con 4 errori e 35° Michele Molinari a a 3’28”8 con 3 bersagli mancati.

Foto: Federico Angiolini