Seguici su

Biathlon

Biathlon, la spontaneità di Tommaso Giacomel all’arrivo con Lisa Vittozzi: “Scusa!”. Cosa era successo

Pubblicato

il

Una gara decisamente emozionante quella della Single Mixed Relay di Oberhof (Germania), sede dei Mondiali 2023 di biathlon. Su un tracciato molto impegnativo dal punto di vista fisico, anche il vento era presente e ha complicato non poco la vita ai protagonisti sulle nevi teutoniche. Tanti gli errori al poligono e nell’ultima frazione è accaduto davvero di tutto.

Erano tre le squadre a giocarsi le medaglie: Norvegia, Italia e Austria. Johannes Boe è incappato in un inatteso giro di penalità nella penultima serie, lasciando una decina di secondi di vantaggio a Tommaso Giacomel e David Komatz. Le qualità strepitose del norvegese sugli sci sono note e non ha sorpreso il ricongiungimento quando ci si apprestava a mirare per l’ultimo poligono in piedi.

In quest’ultimo caso Boe è stato fenomenale, trovando tutti i bersagli con una velocità strepitosa, mentre per gli altri tantissima sofferenza. Giacomel, in questo caso, è andato in grave difficoltà, incappando nel doppio giro di penalità. Per sua fortuna, come si suol dire, mal comune mezzo gaudio, perché anche lo svedese Sebastian Samuelsson ed il francese Fabien Claude ci hanno capito poco.

Alla fine della fiera, il giovane trentino è riuscito a conquistare il bronzo, alle spalle di Boe e Komatz, abbracciando la compagna di squadra Lisa Vittozzi poco dopo il traguardo e chiedendole scusa per la brutta prova nell’ultima serie. Un episodio significativo, senza dubbio, della gara.

Foto: Pentaphoto