Biathlon, Lisa Vittozzi e Tommaso Giacomel sono di bronzo nella staffetta a coppie dei Mondiali! Johannes Boe infila il pokerissimo

È calato il sipario sulla Single Mixed Relay di questi Mondiali 2023 di biathlon. La LOTTO Thüringen ARENA am Rennsteig a Oberhof (Germania) è stato teatro della prova che vede alternarsi uomo e donna e in cui trovare il giusto feeling tra prestazione al poligono e sugli sci stretti.

Un tracciato impegnativo quello della località della Turingia, caratterizzato dall’erta del “Birxsteig“, che ha chiesto molto ai protagonisti. Serie di tiro non facili da affrontare: a terra necessario sentire il comportamento del proprio polso per regolare il tiro e in piedi decisivi muscoli d’acciaio e solidità mentale prima dell’ultimo giro. Un delicato equilibrio non facile da trovare, specialmente quando in ballo ci sono medaglie mondiali.

Ne sa qualcosa Tommaso Giacomel che, in quell’ultimo poligono, ha visto le streghe con quel doppio giro di penalità, ma le condizioni nelle quali gli atleti si sono trovati a eseguire le serie di tiro non erano delle migliori per via del vento. E così, dopo l’argento della staffetta mista, è arrivato il bronzo in questa specialità per gli azzurri, grazie a Lisa Vittozzi, che ha fatto il suo confermando il proprio rendimento emerso nel corso di questa rassegna iridata. Il duo nostrano ha chiuso con un 2+9 a 51.0 dalla vetta.

Neanche a dirlo l’oro è andato alla Norvegia con Johannes Boe e Marte Roeiseland, entrambi da citare per la loro grandezza: Boe ha ottenuto il quinto titolo di fila in una rassegna iridata, una cosa che a livello maschile rappresenta qualcosa di unico, mentre Roeiseland si è portata a casa il titolo mondiale n.13 della carriera, tenendo conto dei successi precedenti.

L’asso scandinavo, però, si era un po’ complicato la vita con un giro di penalità nella penultima serie, poi però da fuoriclasse nell’ultimo poligono, nonostante le condizioni avverse, ha trovato i cinque bersagli in maniera imperiale, conquistando la vittoria davanti all’Austria a 13.8 (0+6) ed appunto agli azzurri. A completare la top 5 sono state la Svezia a 1:16.4 (1+12) e la Francia a 1:21.9 (1+12), tra le squadre favorite della vigilia, mentre i padroni di casa della Germania hanno concluso in sesta posizione a 1:30.7 (1+12).

Per i nostri portacolori, nella storia di questo particolare format, è la seconda medaglia iridata dopo quella di Dorothea Wierer/Lukas Hofer a Östersund nel 2019, quando i due altoatesini vinsero l’argento alle spalle sempre di Boe e Roeiseland.

Foto: Pentaphoto