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Boxe, Aziz Abbes Mouhiidine demolisce il fenomeno La Cruz! Rivincita della finale mondiale, vinto il Mohammed VI. Irma Testa eliminata
Aziz Abbes Mouhiidine ha ribadito di essere uno dei migliori pugili dilettanti in circolazione a livello internazionale e ha vinto il prestigioso Torneo Mohammed VI andato in scena a Marrakech (Marocco). Il Campione d’Europa e vicecampione del mondo tra i pesi massimi si è reso protagonista di una splendida cavalcata in terra africana, riuscendo a imporsi con pieno merito nella categoria di peso fino a 92 kg. Il campano ha sconfitto con un sonoro 5-0 il formidabile cubano Julio Cesar La Cruz Peraza in una finale a senso unico. L’azzurro ha così riscattato la sconfitta rimediata nella finale iridata del 2021 proprio contro il caraibico, anche se va ricordato che già in quell’occasione il nostro portacolori avrebbe meritato qualcosina in più, come il ribattezzato La Sombra aveva riconosciuto alzando al cielo il braccio del pugile italiano.
Ricordiamo che il 33enne ha vinto due medaglie d’oro alle Olimpiadi (oro nei mediomassimi a Rio 2016 e oro nei massimi a Tokyo 2020) e addirittura cinque titoli mondiali: un colosso assoluto che Aziz Abbes Mouhiidine ha addomesticato con enorme bravura, facendo capire di avere tutte le carte in regola per puntare al vertice assoluto della categoria, con il mirino puntato verso i Mondiali di maggio e soprattutto verso le Olimpiadi di Parigi 2024, probabilmente l’ultima fermata prima di passare tra i professionisti. Il 24enne ha fatto suo questo appuntamento delle Golden Belt Series organizzate dall’IBA (la Federazione Internazionale di Boxe) dopo aver spazzato via nei turni precedenti anche lo spagnolo Reyes (5-0 contro un altro dei suoi grandi rivali degli ultimi anni) e il francese Boufia (5-0).
Irma Testa, l’altra azzurra di riferimento in questa kermesse, si è invece dovuta fermare ai quarti di finale contro la russa Yorontsova (4-1): il nostro peso piuma, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nonché campionessa d’Europa e argento iridato in carica, è uscita all’esordio nel torneo contro una rivale particolarmente ostica e ha incassato una sconfitta che andrà dimenticata rapidamente in vista degli ormai imminenti Mondiali di marzo e del percorso di qualificazione verso i Giochi.
L’altra vittoria è stata ottenuta da Sirine Chaarabi tra le 52 kg (5-0 nella finale contro la spagnola Gonzalez). Secondo posto, invece, per Salvatore Cavallaro tra i 75 kg (sconfitta per 5-0 contro il russo Sosulin) e per Olena Savchuk tra le 54 kg (battuta per 5-0 dalla kazaka Shekerbekova). Terzo posto per Diego Lanzi tra i supermassimi (+92 kg), Assunta Canfora tra le 63 kg e Francesco Iozia tra i 57 kg. Da annotare l’eliminazione di Alfred Commey ai quarti di finale, sconfitto per 5-0 dal cubano Lopez tra gli 80 kg.
Foto: FPI