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Calcio, Coppa Italia 2023: Juventus-Lazio 1-0, Bremer decisivo e Vecchia Signora in semifinale contro l’Inter

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Terminata 1-0 la sfida dei quarti di finale della Coppa Italia di calcio 2023 tra Juventus e Lazio. I bianconeri si sono imposti grazie a un gol di testa del difensore brasiliano Bremer che al 44′ ha sbloccato il risultato. Un gol difeso con le unghie e con i denti dagli uomini di Massimiliano Allegri che hanno così conquistato l’accesso alla semifinale contro l’Inter. Si prospetta un derby d’Italia molto interessante.

PRIMO TEMPO – Allegri opta per il suo 3-5-1-1: Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa; Vlahovic. Sarri risponde con il 4-3-3: Maximiano; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Vecino, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Indiscrezioni della vigilia confermate: la Juve con Vlahovic perno offensivo, assistito da Chiesa; biancocelesti che ritrovano Immobile dal 1′, coadiuvato da Felipe Anderson e Zaccagni in attacco.

La prima emozione arriva all’8′: Chiesa strappa e apre sulla sinistra per Kostic, il cross viene rimpallato e sulla respinta arriva sul secondo palo a Cuadrado che cerca la conclusione, ma il suo tiro viene respinto in angolo. Al 14′ c’è la risposta della Lazio: contropiede biancoceleste ben orchestrato e Zaccagni riceve sulla sinistra e cerca il destro a giro sul secondo palo, ma la palla finisce sul fondo.

Un minuto dopo è la Juve ad andare vicina al gol: Kostic si libera bene con un guizzo e calcia forte sul secondo palo, ma Maximiano devia la conclusione. Match molto spezzettato e si fa fatica a costruire un’azione linearmente. Al 28′ sono i bianconeri a rendersi pericolosi: cross preciso dalla sinistra di Kostic che trova l’inserimento di Rabiot, il centrocampista francese colpisce di testa in solitaria, ma non conclude con decisione. Al 44′ c’è il gol juventino: traversone dalla destra del solito Kostic verso il centro dell’area, Bremer è bravissimo ad anticipare Maximiano in uscita e a depositare il pallone in rete di testa. Dopo il controllo del VAR, la realizzazione viene convalidata.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa Sarri sostituisce un Immobile ancora lontano dalla miglior condizione, puntando sulla velocità di Pedro. Al 49′ Chiesa prova a innescare a campo aperto Vlahovic, ma Romagnoli è bravissimo a leggere la situazione e ad anticipare il centravanti bianconero. Partita che ristagna a centrocampo e con pochi spunti.

Altro cambio della Lazio al 60′: esce Vecino ed entra Milinkovic-Savic. Al 67′ ripartenza della Juve nata da un elettrico Chiesa, Miretti appoggia al limite per Locatelli che cerca il piattone dal limite, ma la sua conclusione è priva di angolo ed è preda facile di Maximiano. Al 77′ la Lazio va vicina al pari: schema su calcio di punizione con Marusic che ci prova dal limite, ma la palla va fuori di poco.

I minuti passano e la tensione sale: ammonito Perin per perdita di tempo ed espulso Alessandro Fonte, preparatore atletico biancoceleste. Arriva anche il cartellino giallo per Danilo, intervenuto in ritardo su Zaccagni. La Lazio attacca a testa basta e la Vecchia Signora è tutta arroccata negli ultimi quindici metri, a difesa del risultato. Nei minuti finali entra anche Di Maria al posto di Chiesa e l’argentino non sfrutta una possibile ripartenza pericolosa, gestendo male il possesso del pallone. Finisce 1-0 per la Juve e sarà semifinale contro l’Inter.

Foto: LaPresse

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