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Calcio, Giorgio Marchetti sulla candidatura azzurra per Euro 2032: “L’Italia ha un serio problema, gli stadi”

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Il momento decisivo dell’assegnazione dei Campionati Europei 2032 di calcio maschile è sempre più vicino e l’Italia sogna in grande, con la possibilità di tornare ad ospitare un grande evento oltre quarant’anni dopo lo storico Mondiale del 1990. Il Bel Paese dovrà vedersela in un testa a testa con la Turchia per garantirsi l’organizzazione della rassegna continentale in programma tra nove anni.

Giorgio Marchetti ha però lanciato un messaggio allarmante per le quotazioni tricolori: “Non posso sapere quante chance avrà l’Italia, non dipende da me. L’Italia per come la vedo io in questo momento ha un problema serio, quello degli stadi. Sono lontani dagli standard europei, dovrà fare di tutto per dimostrare al Comitato Esecutivo Uefa che nel 2032 avrà 10 impianti con gli standard europei per poter ospitare questo torneo”.

Il vice segretario generale dell’Uefa ha poi aggiunto, sempre ai microfoni di ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento: “L’Italia è un grande paese, non ospita un torneo dal 1990 e deve fare di tutto per avere degli stadi, sono il volano per lo sviluppo del calcio. Al di là degli Europei, è qualcosa di essenziale. Quando verrà presa la decisione? Il Comitato si terrà a Nyon. La data sarà annunciata a breve, probabilmente nel mese di ottobre”

Foto: Lapresse

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