Ciclismo
Ciclismo su pista, Europei 2023: le speranze di medaglia dell’Italia. I quartetti per l’oro, Filippo Ganna vuole anche l’individuale
Appuntamento già fondamentale, anche se siamo ad un anno e mezzo dai Giochi Olimpici di Parigi. In scena a Grenchen gli Europei di ciclismo su pista, evento che assegna punti importantissimi per l’appuntamento a Cinque Cerchi. L’Italia si presenta al via in terra svizzera con un vero e proprio squadrone: andiamo a scoprire le speranze di medaglia.
UOMINI
Il quartetto vuole assolutamente riscattare un 2022 non all’altezza: a livello continentale addirittura fuori dal podio (con diverse assenze), ai Mondiali invece secondi dietro la Gran Bretagna. Si va a caccia del titolo: Filippo Ganna, che poi ovviamente andrà per l’oro anche nella sua individuale, supportato da un Jonathan Milan in formissima, Simone Consonni e uno tra Elia Viviani, Manlio Moro e Francesco Lamon. Viviani poi ovviamente si cimenterà anche nell’omnium, dove andrà a caccia del podio, e magari anche nell’eliminazione (campione europeo e del mondo in carica). Nome da medaglia anche quello di Matteo Bianchi, argento in carica nel chilometro con partenza da fermo.
DONNE
Manca Chiara Consonni, ma il quartetto campione del mondo in carica fa paura a tutti: Vittoria Guazzini, Martina Fidanza, Elisa Balsamo, Martina Alzini ed anche Rachele Barbieri, stella dell’ultima edizione continentale con due ori a Berlino, sono le favoritissime. Nelle prove endurance l’Italia può giocarsi le medaglie sempre: da capire chi sarà schierata nell’omnium e la coppia della madison, ma in ogni caso le speranze sono tantissime. Letizia Paternoster da campionessa del mondo in carica si cimenterà sicuramente nell’eliminazione. Miriam Vece invece è bronzo in carica dei 500 metri da ferma.
Foto: Lapresse