Ciclismo su pista: Miriam Vece impressiona nei 500 metri, Consonni solido nell’omnium. Delusione nell’inseguimento

Mattinata agrodolce per la Nazionale italiana ai Campionati Europei di ciclismo su pista 2023. Il programma della sessione mattutina del quarto giorno nel Tissot Velodrome di Grenchen, in Svizzera, prevedeva qualificazioni dei 500 metri con partenza da fermo, le prime due prove del torneo dell’omnium maschile e le qualificazioni dell’inseguimento femminile.

La giornata azzurra si è aperta con la notizia del forfait di Elia Viviani, colpito da una forma influenzale che l’ha costretto ad abbandonare il suo posto nell’omnium, lasciato a Simone Consonni. Nelle due prove tenute questa mattina, lo scratch e la tempo race, l’azzurro ha fatto registrare rispettivamente una quinta ed una settima piazza in specialità che non lo premiamo particolarmente e potrà provare a recuperare terreno nel pomeriggio con eliminazione e corsa a punti.

Le buone notizie arrivano invece dalla velocità ed in particolare dai 500 metri femminili. Nelle qualificazioni Miriam Vece ha fatto registrare un eccezionale 33.367, non lontano dal suo record italiano, che le vale il secondo tempo alle spalle solo della campionessa europea uscente, la tedesca Emma Hinze.

Piccola delusione invece dall’inseguimento individuale femminile: Vittoria Guazzini e Martina Alzini rimangono fuori dalle finali per le medaglie, facendo registrare rispettivamente il quinto ed il sesto tempo. C’era grande attesa in particolare su Guazzini, che viene eliminata per soli 87 millesimi. Duello Germania-Gran Bretagna per le medaglie, con la finale che sarà Franziska Brausse contro Josie Knight.

Foto: Federciclismo