F1, Carlos Sainz rivela: “Non stiamo spingendo al limite. Di sicuro lenti non siamo…”

Cala il sipario sul Day-2 dei Test pre-stagionali di Sakhir (Bahrein) e gli spunti di interesse non mancano. Il Mondiale di Formula Uno 2023 è ormai alle porte e come si suol dire ormai “le chiacchiere stanno a zero”. Manca solamente la giornata di lavoro di domani poi, tra una settimana, si inizierà davvero a fare sul serio. Anche se piloti e scuderie amano nascondersi in occasione delle prove invernali, diverse analisi accurate si posso fare, si faranno e sono già state fatte. Le più interessanti, ovviamente, quelle che riguardano casa Ferrari.

Se, infatti, la Red Bull sembra la normale prosecuzione della vettura dominante del 2022, per il resto del gruppo le variabili non mancano. Max Verstappen sta portando la sua monoposto ai livelli che tutti ci aspettavamo, sia sul giro secco sia, soprattutto, sul passo gara. La RB19, infatti, sta mettendo in mostra una costanza di rendimento letteralmente sensazionale. Dal lato Mercedes, a quanto pare, le sensazioni non sono per niente positive (e lo stop in pista odierno di George Russell di sicuro non ha aiutato) mentre la scuderia di Maranello prosegue senza squilli di tromba la sua caccia alla vetta.

Le parole di Carlos Sainz di oggi, al termine della sua sessione di lavoro, aprono parecchi scenari. Interpellato sul fatto se questa SF-23 sia più vicina ai suoi desiderata rispetto a quella di un anno fa, lo spagnolo spiega: “Finchè non metterò la macchina al limite vero e proprio non saprò rispondere. Quando vai al limite in qualifica e in gara capisci davvero il tuo reale feeling con la macchina. Per il mio momento il lavoro che sto svolgendo è quello studiato con la squadra seguendo le mie preferenze. Siamo focalizzati nel trovare le risposte su dove dobbiamo andare e, soprattutto, su dove non andare. Ovviamente nei test non spingi mai al limite”. (Fonte: Sky Sport).

F1, Zhou e Alfa Romeo davanti nel day-2 di Test a Sakhir. Leclerc e la Ferrari crescono sul passo

A quanto pare, quindi, la Rossa non sta scoprendo al massimo le proprie carte e, com’è ovvio, anche gli avversari potrebbero fare lo stesso. Tutto rimane avvolto nel mistero, la realtà vera la scopriremo tra una settimana dal momento della Q3 del Gran Premio del Bahrein in avanti. Appare evidente, invece, quale sia il punto sul quale stia lavorando il team tinto di rosso: “La nostra priorità, ovviamente, è migliorare nel passo gara. Un anno fa in qualifica abbiamo fatto bene ma alla domenica abbiamo raccolto meno di quanto sperato. Quello è l’aspetto nel quale crescere”.

Il long run messo in atto da Charles Leclerc nella serata di Sakhir (al momento nel quale scatterà la gara di domenica) ha davvero impressionato, specialmente lo stint con le gomme hard. Solitamente non la mescola preferita dalla vettura di Maranello. C’è ancora tanta incertezza a livello di valori in campo, e lo conferma anche il pilota nativo di Madrid: “Al momento non so dire a che punto siamo. Non so se siamo veloci o lenti o se siamo più o meno competitivi rispetto alla Red Bull. Di sicuro non siamo lenti in assoluto, ma le risposte le avremo solamente nel prossimo weekend”.

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