F1, la gestione dei piloti di Frédéric Vasseur in Ferrari: sarà la stagione a decretare il n.1

Il 14 febbraio alle ore 11.25 saranno tolti i veli dalla nuova Ferrari. A Maranello, il progetto della 675 prenderà forma e vedremo se la Rossa deciderà di seguire la moda dell’ultimo periodo, cioè quello di un vernissage in cui mettere in mostra solo alcuni particolari della nuova vettura o, come fatto per esempio dalla Red Bull’ anno scorso, presentare solo la nuova livrea su una macchina decisamente diversa dalla RB18.

Al di là di tutto, incuriosisce non poco quale sarà la gestione del nuovo Team Principal, Frédéric Vasseur, ingaggiato per prendere il posto di Mattia Binotto. I nodi da sciogliere non mancano, soprattutto rispetto al ruolo di direttore tecnico che Vasseur ha precisato che non ricoprirà. Vedremo quale sarà l’organigramma in Ferrari, ma di sicuro da parte dell’ingegnere francese è arrivata una precisazione importante sulla gestione dei piloti.

“L’obiettivo non è vincere con Charles Leclerc o con Carlos Sainz, ma vincere. Il numero 1 è la Ferrari. Siamo in grado di consegnare una vettura uguale ad entrambi i piloti e spingeremo come dannati per provare a vincere i mondiali. Se poi, durante la stagione, ci saranno le condizioni per cui uno dei due avrà più chance di vittoria rispetto ad un altro, allora lui diventerà il numero 1″, il messaggio di Vasseur.

Nessun favoritismo dunque per Leclerc, come si era ipotizzato sulla carta stampata per via di un rapporto di lunga data tra il monegasco il nuovo Team Principal della Ferrari, risalente già ai tempi delle categorie inferiori. Vedremo se a queste parole seguiranno i fatti, anche perché la Rossa è attesa da una sfida particolarmente dura, considerata la forza del pacchetto Red Bull-Max Verstappen e il molto probabile ritorno alla piena competitività della Mercedes.

C’è grande fiducia sulla nuova macchina, descritta come estremamente leggera e performante in simulazion: più di un secondo più veloce rispetto alla F1-75, stando alle indiscrezioni. Vedremo se questi numeri avranno un riscontro in pista nel confronto con le altre scuderie.

Foto: LiveMedia/Luca Rossini