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Formula 1

F1, la presentazione della Ferrari non sarà “farlocca” come quella della Red Bull

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Senza giochi a nascondersi. Il 14 febbraio, a partire dalle 11.25, la Ferrari presenterà la nuova monoposto che darà la caccia al titolo mondiale di F1. E’ lungo il digiuno iridato della Rossa: ultimo titolo piloti nel 2007 con il finlandese Kimi Raikkonen; ultimo iride nel 2008 tra i costruttori.

Di acqua ne è passata sotto i ponti e la scuderia del Cavallino Rampante ha voglia di porre fine a questa attesa. Ci sono grandi aspettative sulla nuova “creatura”, simboleggiata per il momento da un freddo numero “675”, a indicare il progetto. Non si conosce ancora quale sarà il nome che battezzerà la Ferrari di quest’anno, ma si possono prevedere altri aspetti.

Il primo riguarda la presentazione e, contrariamente a quanto fatto dalla Red Bull il 3 febbraio a New York, a Maranello sveleranno la macchina che andrà in pista per i test in Bahrain (23-25 febbraio) e per il primo round mondiale sempre sulla pista di Sakhir il 5 marzo. Stando a quanto trapela, le indicazioni al simulatore sono moloto positive e i piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, soddisfatti.

Chiaramente solo il confronto con gli altri potrà dare una dimensione alla nuova nata sotto l’insegna del Cavallino, ma il tutto procede come desiderato e anche la questione affidabilità, tra le note dolenti della F1-75, sembra dare conforto ai tecnici ferraristi.

Foto: LaPresse

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