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F1, Mondiale 2023: sarà l’anno della riscossa per la Mercedes? Russell può creare problemi a Hamilton

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Russell Hamilton

Tutto è pronto per il via ufficiale del Mondiale di Formula Uno 2023. La lunga attesa si è conclusa e il sipario finalmente si alzerà con l’attesissimo fine settimana del Gran Premio del Bahrein che si correrà questo weekend sul tracciato di Sakhir. Parte una nuova stagione, con Max Verstappen e la Red Bull assolutamente in pole position, con l’olandese a caccia del terzo titolo consecutivo, quindi alle loro spalle prendono posto Ferrari e Mercedes, pronte a vendere cara la pelle al team di Milton Keynes che, nel 2022, ha messo in mostra una superiorità a tratti schiacciante.

Non sappiamo se la Red Bull sarà in grado di proporre una RB19 di pari livello della stellare RB18. Non sappiamo se la Ferrari, con la sua SF-23 potrà davvero puntare al titolo iridato, quello che a Maranello manca dall’ormai lontano 2007. Scopriremo tutto nelle prossime settimane e mesi. Di una cosa, però, siamo sicuri: la Mercedes non sbaglierà il secondo progetto consecutivo. Dopo una W13 talmente azzardata da risultare un vero e proprio autogol, la nuova nata del team di Brackley sarà nuovamente pronta a battagliare per successi e titoli iridati. Questo era il “mantra” che ci aveva accompagnato prima dei test di Sakhir ma, quanto visto in pista, potrebbe fare scattare campanelli d’allarme importanti in quel di Brackley. Come ha spiegato Toto Wolff è già pronto un corposo pacchetto di aggiornamenti per rimettere in carreggiata la W14 ma, come detto, le sensazioni non sono eccezionali.

A questo punto, però, si dovrà valutare attentamente una questione. Lewis Hamilton sarà in grado di tenere a bada George Russell? Nella prima stagione insieme, dopotutto, il giovane inglese ha spesso messo in difficoltà il suo illustre vicino di box. L’unica vittoria delle Frecce d’argento del 2022 (Gran Premio di San Paolo) è stata conquistata proprio dall’ex pilota della Williams, mentre il sette volte iridato, per la prima volta nella sua splendida carriera, ha portato a termine un campionato senza salire nemmeno una volta sul gradino più alto del podio. Nella stagione 2022 George Russell ha concluso in quarta posizione con 275 punti (precedendo Carlos Sainz di 29 lunghezze) mentre Lewis Hamilton non è andato oltre la sesta posizione a quota 240. 8 podi complessivi per il primo, nove per il secondo, ma quella vittoria che ha fatto tutta la differenza del mondo.

Tutto sarà rimesso in palio in vista del 2023. Conoscendo il carattere di Lewis Hamilton, non accetterà minimamente un’altra stagione da spettatore, men che meno alle spalle del suo giovane compagno di squadra. Il “Re Nero” parte con la chiara intenzione di tornare lassù, quindi a centrare vittorie, podi, e puntare al suo ottavo titolo. Dall’altra parte del box, invece, un George Russell che, dopo la prima annata in Mercedes senza pressioni, dovrà confermare quanto di buono fatto 12 mesi or sono. Certo che, se fosse in grado di stare nuovamente davanti al nativo di Stevenage, anche Toto Wolff potrebbe iniziare a fare qualche pensiero in vista della stagione 2024, quantomeno a livello di status interno. Ma, per il momento, godiamoci Il Gran Premio del Bahrein e il ritorno in pista!

Foto: LPS DPPI

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