Sci Alpino

Federica Brignone: “Ho raschiato il barile, il mio punto debole è diventata una forza. Sul podio dopo 12 anni”

Pubblicato

il

Federica Brignone ha messo le mani su una splendida medaglia d’argento nel gigante dei Mondiali 2023 di sci alpino, agguantando il secondo alloro in questa rassegna iridata dopo l’apoteosi della scorsa settimana in combinata. La fuoriclasse valdostana, presentatasi a Meribel (Francia) dopo aver fatto i conti con l’influenza, ha battuto un colpo da autentica campionessa quale è ed è riuscita a salire sul secondo gradino del podio. La 32enne ha accarezzato il sogno del secondo titolo iridato in carriera a undici giorni di distanza dal sigillo in combinata, ma purtroppo si è dovuta arrendere a Mikaela Shiffrin per appena 12 centesimi.

Federica Brignone è tornata sul podio ai Mondiali tra le porte larghe ad addirittura dodici anni di distanza dalla prima e ultima volta, quando fu seconda a Garmisch per appena nove centesimi. Va ricordato che l’azzurra è stata argento anche alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 e bronzo ai Giochi di PyeongChang 2018, sempre nella disciplina sulla carta a lei più congeniale (ma è una polivalente nata, come testimonia la conquista della Coppa del Mondo generale nel 2020). L’Italia festeggia la terza medaglia in terra francese, visto che settimana scorso aveva vinto anche Marta Bassino in superG.

Sci alpino, una superlativa Federica Brignone è argento mondiale in gigante a 0.12 dall’oro di Mikaela Shiffrin, quinta Bassino

Federica Brignone ha espresso tutta la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “Sono proprio contentissima di oggi. Sapete come mi sono presentata (si riferisce alla febbre degli ultimi giorni, n.d.r.): se nella prima manche mi è mancato del fisico in fondo, nella seconda ho attaccato a tutta, ho raschiato il fondo del barile. Oggi sono venuti in tanti a vedermi: li ho delusi in superG mercoledì scorso, oggi ho dimostrato che posso sciare in questo modo in gigante e me la sono davvero giocata“.

Federica Brignone ha poi proseguito attraverso i canali federali: “Mentalmente oggi ero veramente carica e ho fatto del mio punto debole la mia forza. Ero contenta di essere qui e sono contenta di essere riuscita a mettere tutte le energie sulla pista, dall’inizio alla fine. Ho davvero raschiato il barile, ma sono contenta di averlo fatto e di aver ottenuto questo risultato. Io sono un’atleta che vuole sempre lavorare di più. Se non lavoro tanto, non sono contenta. Questa volta sono riuscita ad accettare la situazione. Sono stata costretta a fermarmi, l’ho accettato, e mi sono detta che mi sarei ricaricata per la gara“.

L’azzurra ha poi concluso:E così è andata e di questo sono davvero felice. Salire sul podio di nuovo di un Mondiale in gigante dopo 12 anni mi dà grande gioia. Oggi so perfettamente cosa sto facendo. Allora era un’occasione da prendere, un sogno. Adesso invece realizzo all’istante e oggi è stato veramente bello. La settimana scorsa è stata bella e terribile, il mio corpo aveva bisogno di una pausa. Sono tornata con la testa focalizzata al 100% ed è stata la mia forza”.

Foto: Lapresse

Exit mobile version