Golf: Jon Rahm conquista il Genesis Invitational e torna numero 1 del mondo! Homa e Cantlay superati

Jon Rahm è di nuovo re del ranking mondiale. Lo spagnolo conquista la sua diciannovesima vittoria da professionista al Genesis Invitational 2023, ma soprattutto ritorna là dov’è rimasto in quattro distinti periodi fino al maggio 2022 per un totale di 43 settimane. -17 il suo score finale, con il -2 dell’ultimo giro che basta a contenere rimonte di vario genere; una piccola flessione a inizio seconde nove è prontamente riscattata dai decisivi birdie alla 14 e alla 16.

Niente rimonta per Max Homa, che deve accontentarsi di restare dov’era al sabato, cioè in seconda posizione con -15 nonostante un buon -3 domenicale. Il gradino più basso del podio se lo va a prendere Patrick Cantlay, che con -14 resiste alla forte rimonta di Will Zalatoris, che pur con il -13 complessivo si prende la soddisfazione del -7 di giornata, rivelandosi il migliore in questo giro finale.

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Quinto da solo Keith Mitchell (-12), davanti ai due a -11 Sahith Theegala e Collin Morikawa, che precedono un solitario Matt Kuchar ottavo a -10. Al nono posto gli altri due non americani della top ten, l’australiano Jason Day e il canadese Adam Svensson, che si accompagnano all’ex vincitore dello US Open Gary Woodland a -9.

Non ce la fa dunque a restare in vetta per più di una settimana Scottie Scheffler, che pure costringe Rahm a vincere visto che, in qualunque altra situazione, il 12° posto a -8 avrebbe dato al nativo del New Jersey la permanenza al top dell’OWGR. Il 29° posto, invece, fa sì che Rory McIlroy scenda ancora: il nordirlandese ricomincerà dalla terza posizione globale. Non chiude benissimo Tiger Woods, ma al di là del +2 di giornata il 45° posto a -1 è una buona notizia per il suo recupero a livelli adeguati rispetto alla sua fama.

Foto: LaPresse