Golf, PGA Tour: Kurt Kitayama al comando di un AT&T Pebble Beach Pro-Am equilibratissimo nei primi due round

In archivio il secondo round dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am, torneo del PGA Tour giocato su tre diversi percorsi situati a Pebble Beach, in California. A farla da padrone in queste prime due giornate è stato il grande equilibrio: nessuno è stato ancora di lanciare un vero allungo, tanto che i primi 21 sono racchiusi in soli tre colpi.

In testa troviamo lo statunitense Kurt Kitayama, oggi in grado di portare il suo score a -9 grazie ad un giro in 70 colpi sul percorso Pebble Beach Golf Links, di gran lunga il più esigente in queste prime due giornate. Per lui tre birdie ed un bogey, tutti concentrati nelle prime nove buche.

Alle sue spalle un quartetto di giocatori a -8, tutti a stelle e strisce: il leader di ieri Hank Lebioda non è andato oltre un giro in 72 e dunque pari al PAR sul Pebble Beach, con lui Keith Mitchell, Brandon Wu e Joseph Bramlett, tutti in grado di sfruttare al meglio le opportunità offerte dal percorso del Monterey Peninsula Country Club, senza subbio il più abbordabile dei tre (i migliori 7 punteggi della giornata sono stati ottenuti qui)..

Altro gruppone, stavolta composto da cinque giocatori occupano la sesta posizione a -7: l’irlandese Seamus Power, i tre statunitensi Eric Cole, Ryan Moore e Scott Stallings, ed il giapponese Satoshi Kodaira. Questi ultimi due sono gli unici della top10 ad aver oggi completato il proprio round sullo Spyglass Hill Golf Course.

In grande rimonta il norvegese Viktor Hovland, ieri solo 47° ed oggi salito fino alla posizione numero 11 a -6 (con lui ben altri 10 giocatori), approfittando della giornata sul Monterey Peninsula. Domani in scena il terzo round, quello con cui tutti i partecipanti completeranno il “giro” dei tre percorsi e che sarà dunque decisivo per determinare i 60 (o più) giocatori che supereranno il taglio e si giocheranno la vittoria sul Pebble Beach Golf Links nella quarta e decisiva giornata.

Foto: LaPresse