Golf, Valimaki e Simonsen al comando del Thailand Classic dopo il primo round. Buon avvio di Edoardo Molinari, male Migliozzi

I golfisti del DP World Tour continuano la loro campagna asiatica dando vita al Thailand Classic (montepremi 2 milioni di dollari). La kermesse orientale organizzata dal Tour europeo in collaborazione con l’Asian Tour, rientra nel circuito a distanza di sette stagioni. Nel 2016 si impose l’australiano Scott Hend, oggi dopo le prime 18 buche guidano la leaderoard il finlandese Sami Valimaki ed il danese Martin Simonsen.

Il duo di testa comanda con lo score di -8 (64 colpi) e vanta una lunghezza di margine sul tandem tedesco composto da Yannik Paul ed Alexander Knappe. Quinta posizione con il punteggio di -6 per il paraguaiano Fabrizio Zanotti, per il francese Robin Sciot-Siegrist, per lo spagnolo Rafa Cabrera Bello, ed infine per il sudafricano Thriston Lawrence.

Sul percorso par 72 dell’Amata Spring Country Club di Bangkok (Thailandia) chiudono la top ten con -5 i danesi Christoffer Bring e Thorbjoen Olesen, l’iberico Pablo Larrazabal, il transalpino Antoine Rozner, lo svedese Alexander Bjork, l’olandese Darius van Driel, il sudafricano Zander Lombard, e l’americano Joshua Lee.

Dopo una settimana senza italiani, gli azzurri tornano protagonisti nel DP World Tour con Edoardo Molinari che sigla un buon round da -2. Il torinese occupa il 53° posto e domani non potrà distrarsi visto l’incombere del fatidico cut off. Da dimenticare invece l’esordio di Guido Migliozzi, che chiude oltre la 100esima piazza a causa del +2 di giornata.

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