Indycar 2023, inizia il Campionato: favoriti e outsider. Penske e Power tentano il bis

Dopo la lunga pausa invernale, inizia una nuova intensa stagione per quanto riguarda la NTT IndyCar Series. Dal tradizionale impianto cittadino di St. Petersburg (Florida) parte un lungo cammino che ci porterà a Laguna Seca (California), 17 interessantissime prove tutte da vivere. 

Sono tanti i contendenti per un campionato che negli ultimi anni è stato più che mai avvincente. Anche per il 2023 regna l’incertezza nel gruppo, le monoposto sono infatti le medesime che abbiamo potuto commentare nelle ultime stagioni. Chevrolet e Honda sono stati confermati come motoristi, Dallara resta il fornitore unico di telai.

Non ci sono dei nuovi eventi nel calendario. Come sempre il mese più significativo sarà quello di maggio con l’Indianapolis 500 che si svolgerà nell’ultimo week-end disponibile con due settimane di scarto dal primo dei due eventi che si terranno nel road course del catino di Speedway.

Penske è nuovamente il team da battere dopo il bellissimo titolo ottenuto nella passata stagione con Will Power #12. L’australiano, due volte a segno al termine della stagione, ha il chiaro intento di confermarsi al vertice, determinato a respingere ogni assalto da parte di due temibili teammate come l’americano Josef Newgarden #2 e il neozelandese Scott McLaughlin #3.

 Il primo potrebbe realizzare il sogno di imporsi anche ad Indianapolis, mentre il secondo ha mostrato di aver completato al meglio il proprio passaggio dal Supercars alle monoposto. Non dimentichiamoci infatti la pluriennale esperienza del ‘kiwi’ nel Supercars Championship, il principale campionato australiano per quanto riguarda il motorsport. Sono ben tre i titoli all’attivo nella serie ‘oceanica’ per il #3 del ‘Capitano’, vincitore dodici mesi fa tra i muretti di St. Petersburg. 

Confermati anche i piloti per Chip Ganassi Racing. Il neozelandese Scott Dixon #9 insegue il settimo alloro in carriera, mentre lo spagnolo Alex Palou #10 tenterà di tornare al vertice dopo un 2022 abbastanza complesso. Il  nativo di Sant Antoni de Vilamajor resterà un volto di Ganassi nonostante i legami noti legami con McLaren.

Lo svedese Marcus Ericsson, a segno lo scorso anno nella Indy500,  ha mantenuto il proprio ruolo a bordo dell’auto #8, mentre è da segnalare il debutto di Marcus Armstrong, neozelandese  che negli ultimi anni ha militato a più riprese in FIA F2. Esordio in North America nei stradali per nativo di Christchurch che condividerà la propria vettura sugli ovali con Jimmie Johnson. Nuovo programma per il californiano, sette volte campione della NASCAR Cup Series che recentemente è tornato parzialmente con le stock car dopo esser diventato uno dei proprietari del Legacy Motor Club.

Aumenta di un’unità, invece, il parco macchine  schierate da Arrows McLaren. Il messicano Pato O’Ward #5 e lo scandinavo Felix Rosenqvist #7 dovranno condividere il box con lo statunitense Alexander Rossi #6, pronto per un nuovo programma agonistico dopo la lunga partnership con Andretti.

Il californiano lascia il proprio posto all’americano Kyle Kirkwood, campione 2021 dell’Indy Lights che lo scorso anno ha saputo ben figurare con Foyt. Il nativo dello Stato della Florida occuperà l’auto #27 accanto al  canadese Devlin DeFrancesco #29, il francese Romain Grosjean #28 e lo statunitense Colton Herta #27. Occhi puntati sul figlio di Bryan Herta, uno dei candidati per un risultato di primo profilo al termine della stagione.

Il brasiliano Helio Castroneves ed il francese Simon Pagenaud, vincitore ad inizio anno della Rolex 24 at Daytona valida per l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, continueranno a dividere il box di Shank Racing, mentre il danese Christian Lundgaard #45  è atteso con Rahal accanto a Graham Rahal #15 ed il britannico Jack Harvey #30. Menzione d’onore anche per l’americano Santino Ferrucci (Foyt #14) e l’olandese Rinus VeeKay #21, al ritorno con Ed Carpenter Racing dopo tre buone stagioni. 

Come già detto il primo round si svolgerà a St. Petersburg, impegnativa pista cittadina che sorge nello Stato della Florida. Scott McLaughlin vinse nel 2022 dopo una bellissima bagarre con Alex Palou, un duello che potrebbe riproporsi domenica in una sfida che si prospetta molto interessante.

Foto. LaPresse