Judo
Judo, Odette Giuffrida è terza a Tel Aviv e conquista il 13° podio consecutivo nei Grand Slam!
Odette Giuffrida non tradisce mai e si conferma una grande certezza per il judo italiano, conquistando un incoraggiante terzo posto nella categoria -52 kg al Grand Slam di Tel Aviv 2023. Debutto stagionale positivo dunque per l’atleta romana due volte medagliata olimpica, che quest’oggi meritava probabilmente un risultato ancor più prestigioso.
La campionessa europea del 2020 ha sconfitto nelle eliminatorie al Golden Score per ippon la belga Charline Van Snick e la brasiliana Larissa Pimenta, raggiungendo come da pronostico in semifinale la britannica Chelsie Giles (prima testa di serie del tabellone e n.3 del ranking mondiale). Odette, che aveva perso gli ultimi due scontri diretti, ha disputato un ottimo incontro dimostrandosi complessivamente superiore all’avversaria e portandola ad una sola sanzione dalla squalifica, per poi subire un waza-ari molto discutibile e controverso dopo 1’20” supplementare.
La 28enne azzurra, nonostante il rammarico e la rabbia per l’esito della semifinale, si è ripresentata sul tatami poche ore più tardi dominando lo spareggio per la terza posizione contro la svizzera Fabienne Kocher (triplo shido per passività al Golden Score) e salendo sul podio per il 13° Grand Slam consecutivo. Le uniche due judoka (contando anche il settore maschile) in grado di collezionare una sequenza più lunga sono le giapponesi Ai Shishime e Megumi Tachimoto a quota 14, mentre Chizuru Arai è arrivata a 13 prima di annunciare il ritiro.
Grande delusione per l’Italia nei -48 kg, con Francesca Milani e Assunta Scutto eliminate al primo turno rispettivamente dalla brasiliana Natasha Ferreira (ippon) e dalla turca Tugce Beder (waza-ari beffardo quasi allo scadere). Le azzurre, numero 1 e 2 del seeding israeliano, erano tra le grandi favorite per il successo in questa categoria di peso.
Buona prestazione ma niente exploit nei -57 kg per Veronica Toniolo, penalizzata da un sorteggio oltremodo negativo che l’ha subito contrapposta alla leggenda portoghese Telma Monteiro (sconfitta per somma di sanzioni dopo un lungo Golden Score) e successivamente alla stella ucraina Daria Bilodid, uscendo di scena agli ottavi di finale per hansoku make.
In campo maschile c’era grande attesa per il ritorno alle competizioni nella -66 kg dopo un lungo stop per infortunio di Fabio Basile, costretto ad abbandonare prematuramente il torneo al termine di un combattimento estremamente spettacolare ed equilibrato contro il quotato georgiano Vazha Margvelashvili (vicecampione olimpico in carica), poi vincitore della gara.
Bel settimo posto nei 60 kg all’esordio assoluto nel World Tour per il diciannovenne Simone Aversa, bravo a sfruttare l’occasione centrando due vittorie convincenti nelle eliminatorie e poi cedendo il passo al fortissimo azero Balabay Aghayev ed all’australiano Joshua Katz. Out al primo turno invece nella stessa categoria Angelo Pantano contro il brasiliano Matheus Tataki.
Di seguito il riepilogo dei podi della prima giornata del Grand Slam Tel Aviv 2023 di judo:
-48 kg F
1 Pont (Fra)
2 Malca (Isr)
3 Lapuerta Comas (Esp) e Ferreira (Bra)
-52 kg F
1 Giles (Gbr)
2 Perez Box (Esp)
3 Pimenta (Bra) e Giuffrida (Ita)
-57 kg F
1 Klimkait (Can)
2 Deguchi (Can)
3 Libeer (Bel) e Nelson Levy (Isr)
-60 kg M
1 Mkheidze (Fra)
2 Garrigos (Esp)
3 Verstraeten (Bel) e Yildiz (Tur)
-66 kg M
1 Margvelashvili (Geo)
2 Safarov (Aze)
3 Gaitero Martin (Esp) e Nadiradze (Geo)
Foto: IJF
