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Ciclismo

Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2023: classica del pavé che strizza l’occhio ai velocisti, Fabio Jakobsen l’uomo da battere

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Fabio Jakobsen

Il primo grande weekend di Classiche del Nord si chiude con la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, corsa belga giunta alla sua edizione numero 75. Nonostante la corsa non passi più ormai da decenni nella capitale belga, il nome di questa corsa è uno di quelli che hanno fatto la storia del ciclismo, così come testimoniato dal prestigiosissimo albo d’oro. Solo negli ultimi anni troviamo nomi di Campioni del Mondo, di dominatori delle Classiche Monumento e di alcuni dei migliori velocisti del gruppo.

Nei 193 km che partiranno da e torneranno a Kuurne saranno disseminati ben tredici muri, alcuni dei quali ritorneranno anche per il Giro delle Fiandre o altre corse tipiche di queste zone. Per il secondo anno consecutivo sarà assente l’Oude Kwaremont, ma ci penseranno il Berg Ten Houte, il Mont Saint Laurent ed il Kruijsberg a regalare spettacolo e selezione.

A differenza di molte altre corse del pavé, la Kuurne-Bruxelles-Kuurne strizza maggiormente l’occhio a velocisti più puri, non tanto per la quantità o la difficoltà dei muri affrontati, quanto per il loro posizionamento sul tracciato. L’ultima vera difficoltà (fatta eccezione per il breve tratto di pavé di Beerbosstraat), sarà superata infatti quando mancheranno oltre 50 km al traguardo, lasciando spazio a tanti per rientrare e forse disincentivando azioni offensive individuali.

La startlist rispecchia queste caratteristiche, con tante squadre che hanno deciso di portare i loro uomini più veloci per questa corsa. Spicca su tutti il nome di Fabio Jakobsen, vincitore lo scorso anno e con tutte le caratteristiche adatte per concedere il bis. In caso di sprint il neerlandese dovrà vedersela principalmente coi belgi Jasper Philipsen ed Arnaud De Lie, col norvegese Alexander Kristoff e con l’azzurro Giacomo Nizzolo. Proverà a buttarsi nella mischia anche l’italiano Alberto Dainese, al debutto stagionale e subito coi gradi di capitano per la DSM. Tra i protagonisti annunciati anche Peter Sagan, vincitore nel 2017, Jasper Stuyven, vincitore nel 2016, Christophe Laporte e Greg Van Avermaet. In chiave Italia occhio anche a Matteo Trentin, Matteo Moschetti, Luca Mozzato e Jonathan Milan.

Foto: LaPresse

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