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LIVE Sci di fondo, Skiathlon Mondiali 2023 in DIRETTA: trionfo norvegese, conferma di Krueger! Klaebo e Roethe sul podio
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16.47: Si chiude qui la nostra diretta. Grazie per averci seguito e buona serata!
16.46: Oro a Krueger, argento a Klaebo, bronzo a Roethe: questo il verdetto che premia la Norvegia nel probabilmente ultimo skiathlon dei Mondiali di fondo
16.44: Salvadori è 26mo a 4’53”, Daprà è 31mo a 5’21”. Non ci si poteva attendere molto di più dagli azzurri
16.42: Undicesimo Burman, dodicesimo Esteve Altimiras, tredicesimo Niskanen, quattordicesimo Musgrave, quindicesimo Dobler
16.41: Sesto posto per Halfvarsson, settimo per Moch, ottavo per Lapierre, nono per Parisse, decimo per Hyvarinen
16.40: POKER NORVEGIA! Argento per Klaebo che brucia in volata Roethe, di bronzo, quarto posto per Golberg che batte in volata lo svedese Poromaa, primo dei non norvegesi
16.39: IL TRIONFO DI KRUEGER! Campione olimpico e mondiale come ieri Sundling e Klaebo
16.38: Al km 29.2 Krueger davanti, a 20″ Roethe e Klaebo
16.37: Al km 28.5 Krueger davanti, a 19″ Roethe, a 22″ Klaebo che si riavvicina al secondo posto, a 53″ Poromaa e Golberg
16.34: Al km 27.2 Krueger davanti, a 19″ Roethe, a 31″ Klaebo che ha perso contatto dal compagno, a 52″ Poromaa e Golberg
16.31: Ultimo passaggio allo stadio prima dell’arrivo: Krueger davanti, a 18″ Roethe e Klaebo assieme. Non molla il fenomeno norvegese! A 50″ Poromaa e Golberg, a 1’23” Lapierre, Moch, Parisse, Halfvarsson
16.30: Al km 25.4 Krueger davanti, a 18″ Roethe, a 23″ Klaebo che si avvicina al secondo posto, a 51″ Poromaa e Golberg, a 1’15” Lapierre, Moch, Parisse, Halfvarsson
16.28: Al km 24.7 Krueger davanti, a 15″ Roethe, a 27″ Klaebo, a 51″ Poromaa e Golberg, a 1’11” Lapierre, Moch, Parisse, Halfvarsson
16.27: Continua a spingere Krueger, Ora Roethe deve gestire per evitare la rimonta di Klaebo
16.26: Al km 23.4 Krueger davanti, a 10″ Roethe, a 25″ Klaebo, a 48″ Poromaa e Golberg, a 1’05” Lapierre, Moch, Parisse, a 1’09” Halfvarsson
16.25: Se ne va Krueger, lascia sul posto Roethe e prende subito un buon vantaggio in salita
16.24: Soffre Klaebo in salita, l’impressione è che non possa raggiungere i primi due
16.23: Al km 22.5 Krueger e Roethe davanti, a 9″ Klaebo, a 38″ Poromaa e Golberg, a 52″ Lapierre, Moch, Parisse e Halfvarsson
16.21: Al km 21.7, terz’ultimo passaggio allo stadio, Krueger e Roethe davanti, a 8″ Klaebo che recupera qualcosa, a 34″ Poromaa e Golberg, a 41″ Lapierre, Moch, Parisse e Halfvarsson
16.20: Al km 21 Krueger e Roethe davanti, a 10″ Klaebo, a 32″ Poromaa e Golberg, a 41″ Lapierre e Moch
16.17: Se ne vanno in due, Krueger e Roethe! Klaebo in difficoltà, è a 7″, a 27″ Poromaa e Golberg, a 36″ Lapierre e Moch. Salvadori 28mo, Daprà 33mo a quasi 3′
16.16: Forcing di Krueger
16.15: Al km 18.8 davanti Klaebo, Krueger, Roethe, a 10″ Golberg, a 16″ Poromaa, a 24″ Moch, Lapierre, a 36″ Burman, a 39″ Halfvarsson
16.14: Al km 17.9 Klaebo aggancia la coppia di testa Krueger, Roethe, a 7″ Golberg, a 12″ Poromaa, a 23″ Lapierre, Moch, a 29″ Burman
16.12: Al km 17.2 Krueger e Roethe davanti, a 5″ Klaebo, a 8″ Golberg, a 10″ Poromaa, a 12″ Lapierre, a 16″ Moch
16.11: Caduta per Hyvarinen
16.09: Se ne vanno Roethe e Krueger, a a 5″ Poromaa, Lapierre, Golberg, Klaebo, a 13″ Moch, Burman, a 17″ Parisse, Hyvarinen, Niskanen
16.08: Roethe fa il forcing subito dopo il cambio
16.06: Al cambio dei materiali davanti Niskanen, Klaebo, Promaa, Parisse, Halfvarsson, Golberg, Lapalus, Roethe, Krueger, Lapierre, Moch, Hyvarinen, Burman
16.03: Al km 13.5 Niskanen fa l’andatura, alle sue spalle Klaebo, Promaa, Parisse, Halfvarsson, Golberg, Lapalus, Roethe, Krueger, Lapierre, Moch, Hyvarinen, Burman
16.00: Torna avanti Niskanen, 14 in testa
15.59: Musgrave si stacca dal gruppo di testa, 7″ di distacco per il britannico al km 12.2
15.57: Esteve Altimiras rientra nel gruppo di testa, al km 11.3 Halfvarsson fa l’andatura
15.56: E’ Halfvarsson a prendere l’iniziativa, si rialza il ritmo
15.52: Adesso c’è Golberg davanti al km 9.7. Gruppo di 14 davanti, alle spalle del norvegese Klaebo, Poromaa e Moch
15.51: Ritirato Ventura
15.50: Al km 8.4 restano in 14 davanti, si stacca Esteve
15.48: Al km 7.5 davanti ci sono Niskanen, Poromaa, Musgrave, Klaebo, Golberg, Roethe, Moch, Lapalus, Burman, Parisse, Lapierre, Halfvarsson, Hyvarinen, Esteve, Salvadori si stacca ed è a 25″, Daprà a 49″
15.47: Si crea un gruppetto di una quindicina di atleti in testa
15.45: Prova l’azione Niskanen
15.43: Si alza il ritmo e si stacca Daprà dal gruppo di testa. Niskanen sempre avanti al km 6.1, poi Poromaa, Lapalus, Krueger, Golberg, Parisse
15.40: Al km 4.7 Niskanen sempre davanti, alle sue spalle Golberg, Poromaa, Halfvarsson, Lapalus, Klaebo, Moch, Krueger. Salvadori è 23mo, Daprà è in coda al gruppo
15.38: Al primo passaggio allo stadio, dopo 3.8 km Niskanen prende l’iniziativa ma il gruppo è compatto. Alle sue spalle Glberg, Klaebo, Krueger, Poromaa. Salvadori e Daprà nella pancia del gruppo composto da una quarantina di atleti
15.35: Ha rotto lo sci Ventura, si è dovuto fermare e dunque ha già perso molto tempo, è in ritardo di quasi 2′
15.34: Krueger sempre avanti al km 2.2, alle sue spalle Klaebo, Poromaa, Halfvarsson, Prisse, Golberg e Moch
15.32: Cade un canadese e costringe Ventura ad uscire dalla pista. L’azzurro perde diverse posizioni
15.31: Krueger, Klaebo e Parisse davanti al km 0.9, Daprà 23mo
15.30: Partita la gara
15.28: C’è il sole a Planica, saranno 66 gli atleti al via di quella che si preannuncia una gara durissima
15.25: Per l’Italia al via ci saranno Simone Daprà, Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura.
15.22: Difficile pensare ad un vincitore diverso da uno dei norvegesi in gara, Klaebo, Golberg, Krueger e Roethe, anche se gli svedesi Poromaa e Halfvarsson e il finlandese Niskanen, specialista della tecnica classica, possono provare a far saltare il banco.
15.19: L’Italia ha saputo salire sul podio ben 3 volte. Il periodo di grazia è quello andato da Oberstdorf 2005 a Liberec 2009, con Giorgio Di Centa capace di conquistare rispettivamente l’argento e il bronzo nelle due edizioni citate. Nel mezzo è arrivato anche il bronzo di Pietro Piller Cottrer a Sapporo 2007.
15.16: A oggi sono ben nove i fondisti capaci di laurearsi campioni del mondo dello skiathlon. Solo un uomo è quindi stato in grado di ripetersi. Il suo nome è Petter Northug, fregiatosi di 2 ori iridati, peraltro consecutivi (2009, 2011). Al lordo degli embarghi, sono invece tre gli atleti in attività ad aver già conquistato un successo mondiale in questo format. Si tratta dei russi Sergey Ustiugov (2017) e Alexander Bolshunov (2021), a cui si aggiunge il norvegese Sjur Røthe (2019).
15.13: Dopo lo spettacolo della sprint, si gareggia su una distanza e in un format di gara alquanto discussi, probabilmente per l’ultima volta nella storia. Tale format è espressione della “Grande riforma” di cui lo sci di fondo è stato oggetto a inizio XXI secolo. Pur essendo uno dei più criticati in assoluto, soprattutto per la sua mancanza di identità, fa parte del programma iridato ormai da un ventennio.
15.10: Buon pomeriggio agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live dello skiathlon maschile valido per il Campionato Mondiale 2023 di Planica, sulla distanza dei 30 km (15 in tecnica classica e 15 in tecnica libera).
Orario, programma, Tv, streaming e startlist dello skiathlon di Planica – Il medagliere dei Mondiali di Planica – Il calendario dei Mondiali di Planica – La presentazione dello skiathlon maschile – La presentazione dei Mondiali di sci di fondo in campo maschile – Quale staffetta per l’Italia ai Mondiali? – Le possibilità di medaglia per l’Italia ai Mondiali di Planica – Classifica di Coppa del Mondo maschile – Tutte le medaglie della storia dei Mondiali di sci nordico per l’Italia – I convocati dell’Italia per i Mondiali di Planica
Buongiorno agli amici di OA Sport, e benvenuti alla DIRETTA LIVE dello skiathlon maschile valido per il Campionato Mondiale 2023 di Planica, sulla distanza dei 30 km (15 in tecnica classica e 15 in tecnica libera). Dopo lo spettacolo della sprint, si gareggia su una distanza e in un format di gara alquanto discussi, probabilmente per l’ultima volta nella storia. Tale format è espressione della “Grande riforma” di cui lo sci di fondo è stato oggetto a inizio XXI secolo. Pur essendo uno dei più criticati in assoluto, soprattutto per la sua mancanza di identità, fa parte del programma iridato ormai da un ventennio.
La denominazione, oltre a essere stata modificata più volte in passato, non dice nulla di una competizione che è in tutto e per tutto una mass start, la cui caratteristica principale è quella di prevedere entrambe le tecniche. Si comincia in alternato per poi passare allo skating. Sempre. Non esiste alternanza tra l’ordine dei segmenti, si parte con la tecnica classica e si chiude con quella libera. Nel 2003 si corse sulla distanza di 20 km (10+10), diventati poi 30 (15+15) dal 2005. A oggi sono ben nove i fondisti capaci di laurearsi campioni del mondo dello skiathlon. Solo un uomo è quindi stato in grado di ripetersi. Il suo nome è Petter Northug, fregiatosi di 2 ori iridati, peraltro consecutivi (2009, 2011). Al lordo degli embarghi, sono invece tre gli atleti in attività ad aver già conquistato un successo mondiale in questo format. Si tratta dei russi Sergey Ustiugov (2017) e Alexander Bolshunov (2021), a cui si aggiunge il norvegese Sjur Røthe (2019).
L’Italia ha saputo salire sul podio ben 3 volte. Il periodo di grazia è quello andato da Oberstdorf 2005 a Liberec 2009, con Giorgio Di Centa capace di conquistare rispettivamente l’argento e il bronzo nelle due edizioni citate. Nel mezzo è arrivato anche il bronzo di Pietro Piller Cottrer a Sapporo 2007. Per l’Italia al via ci saranno Simone Daprà, Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura. Difficile pensare ad un vincitore diverso da uno dei norvegesi in gara, Klaebo, Golberg, Krueger e Roethe, anche se gli svedesi Poromaa e Halfvarsson e il finlandese Niskanen, specialista della tecnica classica, possono provare a far saltare il banco.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE dello skiathlon maschile valido per il Campionato Mondiale 2023 di Planica, sulla distanza dei 30 km (15 in tecnica classica e 15 in tecnica libera): minuto dopo minuto, per non perdere davvero nulla. Si comincia a partire dalle ore 15.30. Buon divertimento!
Foto: LaPresse